
Erasmus Traineeship
Cerchi lavoro ma, allo stesso tempo, ti piacerebbe fare un'esperienza professionale all'estero? L'Erasmus Traineeship è la soluzione giusta per te!
Uno stage è sempre un’importante occasione lavorativa, soprattutto per chi non ha ancora esperienze professionali e ha voglia di venire a contatto con la pratica dell’ambiente di lavoro e delle difficoltà quotidiane che si possono incontrare. Ancor più stimolante può essere l’Erasmus Traineeship, che ha sostituito l’Erasmus Placement, un tirocinio formativo presso aziende, centri di ricerca, associazioni e fondazioni all'estero, cui possono partecipare gli studenti dei paesi aderenti a questo programma di mobilità internazionale.
Essendo un tirocinio formativo, l’Erasmus Traineeship non è finalizzato all’assunzione (come possono essere quelli dei corsi post diploma), ma a ottenere un certo numero di CFU (Crediti Formativi Universitari), coniugando un’esperienza professionale con un momento di crescita formativa. Ovviamente la borsa di studio Erasmus copre la maggior parte delle spese e consente di poter svolgere il proprio periodo di tirocinio all’estero senza dover sostenere costi per vitto, alloggio, ecc.
Ciò non vuol dire che questo particolare stage non serva per trovare lavoro, anzi, è noto che chi ha avuto un’esperienza di lavoro all'estero ha molte più possibilità di trovare una buona occupazione al ritorno in Italia. Anche chi ha in mente di trasferirsi definitivamente in un paese straniero dopo la laurea potrà trarre giovamento dall’Erasmus Traineeship, sia per il miglioramento della lingua sia per la possibilità di essere entrato in contatto con le condizioni lavorative di quel paese.
I requisiti per accedere all’Erasmus Traineeship sono cambiati rispetto al passato, così come sono cambiate le condizioni del celebre progetto di mobilità studentesca con l’introduzione dell’Erasmus Plus. Possono oggi svolgere l’Erasmus Traineeship anche gli studenti che hanno già usufruito di una borsa Erasmus, a patto che abbiano ancora a disposizione 2 mesi da svolgere nel progetto entro la fine del ciclo di studio. Inoltre possono accedervi anche i neolaureati, entro 12 mesi dalla laurea e solo nel caso in cui abbiano presentato la domanda prima di terminare gli studi. Inoltre, anche chi ha già preso parte al progetto Erasmus può aderire all’Erasmus Traineeship, fermo restando l’obbligo di non far coincidere i due progetti, sovrapponendo il tirocinio alla permanenza all’estero per studio.
Oltre a queste nuove modalità di accesso, sono ammessi all’Erasmus Traineeship gli studenti che hanno una media esami al di sopra di una soglia precisa e abbiano svolto un determinato numero di esami, specifiche che possono variare a seconda della propria università di provenienza e che possono essere visionate nel bando di concorso. Inoltre, così come accade per l’Erasmus Plus, per aderirvi è necessario certificare il possesso di adeguate competenze linguistiche. I requisiti linguistici richiesti possono essere valutati con un apposito test o tramite la presentazione di certificati linguistici riconosciuti, come il diploma Trinity o il diploma Cambridge, forniti da scuole di lingue private che possono anche erogare ripetizioni per gli studenti che vogliono prepararsi a superare il test di ammissione all’Erasmus Traineeship.
Uno stage è sempre un’importante occasione lavorativa, soprattutto per chi non ha ancora esperienze professionali e ha voglia di venire a contatto con la pratica dell’ambiente di lavoro e delle difficoltà quotidiane che si possono incontrare. Ancor più stimolante può essere l’Erasmus Traineeship, che ha sostituito l’Erasmus Placement, un tirocinio formativo presso aziende, centri di ricerca, associazioni e fondazioni all'estero, cui possono partecipare gli studenti dei paesi aderenti a questo programma di mobilità internazionale.
Essendo un tirocinio formativo, l’Erasmus Traineeship non è finalizzato all’assunzione (come possono essere quelli dei corsi post diploma), ma a ottenere un certo numero di CFU (Crediti Formativi Universitari), coniugando un’esperienza professionale con un momento di crescita formativa. Ovviamente la borsa di studio Erasmus copre la maggior parte delle spese e consente di poter svolgere il proprio periodo di tirocinio all’estero senza dover sostenere costi per vitto, alloggio, ecc.
Ciò non vuol dire che questo particolare stage non serva per trovare lavoro, anzi, è noto che chi ha avuto un’esperienza di lavoro all'estero ha molte più possibilità di trovare una buona occupazione al ritorno in Italia. Anche chi ha in mente di trasferirsi definitivamente in un paese straniero dopo la laurea potrà trarre giovamento dall’Erasmus Traineeship, sia per il miglioramento della lingua sia per la possibilità di essere entrato in contatto con le condizioni lavorative di quel paese.
I requisiti per accedere all’Erasmus Traineeship sono cambiati rispetto al passato, così come sono cambiate le condizioni del celebre progetto di mobilità studentesca con l’introduzione dell’Erasmus Plus. Possono oggi svolgere l’Erasmus Traineeship anche gli studenti che hanno già usufruito di una borsa Erasmus, a patto che abbiano ancora a disposizione 2 mesi da svolgere nel progetto entro la fine del ciclo di studio. Inoltre possono accedervi anche i neolaureati, entro 12 mesi dalla laurea e solo nel caso in cui abbiano presentato la domanda prima di terminare gli studi. Inoltre, anche chi ha già preso parte al progetto Erasmus può aderire all’Erasmus Traineeship, fermo restando l’obbligo di non far coincidere i due progetti, sovrapponendo il tirocinio alla permanenza all’estero per studio.
Oltre a queste nuove modalità di accesso, sono ammessi all’Erasmus Traineeship gli studenti che hanno una media esami al di sopra di una soglia precisa e abbiano svolto un determinato numero di esami, specifiche che possono variare a seconda della propria università di provenienza e che possono essere visionate nel bando di concorso. Inoltre, così come accade per l’Erasmus Plus, per aderirvi è necessario certificare il possesso di adeguate competenze linguistiche. I requisiti linguistici richiesti possono essere valutati con un apposito test o tramite la presentazione di certificati linguistici riconosciuti, come il diploma Trinity o il diploma Cambridge, forniti da scuole di lingue private che possono anche erogare ripetizioni per gli studenti che vogliono prepararsi a superare il test di ammissione all’Erasmus Traineeship.