Graduatorie Erasmus
Sono moltissimi gli studenti che vogliono aderire agli svariati progetti promossi dal programma Erasmus Plus, ma non tutti riescono ad essere ammessi e a rientrare nei primi posti delle graduatorie Erasmus. Ecco tutte le informazioni utili sulle modalità di selezione per accedere agli scambi studenteschi internazionali promossi dall'Unione Europea.
L’Erasmus Plus, a differenza del precedente progetto Erasmus, è oggi rivolto non solo agli studenti, ma anche a formatori professionisti, insegnanti e imprese che vogliono promuovere progetti di sviluppo e scambio culturale. Inoltre, è anche attivo l’Erasmus Mundus, particolarmente interessante per chi vuole seguire un corso post laurea all’estero. In tutti questi casi, per accedere alle borse di studio e ai finanziamenti europei è necessario superare una selezione. Ogni bando Erasmus per ogni specifico progetto prevede modalità di valutazione diverse.
La prima cosa da fare, quindi, per chi vuole aderire a uno dei tanti progetti Erasmus, è quella di consultare con attenzione il bando, in cui sono riportate le scadenze per la presentazione della domanda, i documenti da presentare, i moduli da compilare, sono spiegate le modalità di selezione e sono segnalate le date e le procedure di pubblicazione delle graduatorie Erasmus.
In molti casi, le prove di selezione sono costituite da test scritti, il cui punteggio va a fare media con la valutazione ottenuta al momento della laurea (o delle lauree, nel caso di chi ha già anche conseguito la specialistica) e con quella che si può ricevere in altre prove orali aggiuntive: spesso, infatti, al test scritto (in cui si valuta la cultura generale, quella specifica della propria disciplina d’interesse e le competenze linguistiche scritte) si affianca un colloquio orale, da tenersi nella lingua del paese scelto per il periodo di studi all’estero. Il punteggio finale determina il proprio posizionamento nelle graduatorie Erasmus, che sono solitamente rese pubbliche sia online sia presso gli uffici Erasmus del proprio ateneo, in una data comunicata anticipatamente, nel momento in cui si sostengono le prove, e poi confermata successivamente, online.
Una volta consultate le graduatorie Erasmus, nel caso in cui si sia ammessi, è necessario dare conferma ufficiale dell’accettazione della borsa Erasmus entro pochi giorni (la data è stabilita e comunicata alla pubblicazione delle graduatorie). In caso di mancata accettazione, si viene esclusi dall'accesso alla borsa di studio (o ai finanziamenti, nel caso di progetti non prettamente di mobilità studentesca). Chi rinuncia lascia il proprio posto a chi si è posizionato dopo nelle graduatorie Erasmus: per questo è bene consultare non solo le graduatorie iniziali ma anche quelle finali, per verificare la possibilità di essere saliti in graduatoria ed essere ripescati, aggiudicandosi così la borsa di studio.
L’Erasmus Plus, a differenza del precedente progetto Erasmus, è oggi rivolto non solo agli studenti, ma anche a formatori professionisti, insegnanti e imprese che vogliono promuovere progetti di sviluppo e scambio culturale. Inoltre, è anche attivo l’Erasmus Mundus, particolarmente interessante per chi vuole seguire un corso post laurea all’estero. In tutti questi casi, per accedere alle borse di studio e ai finanziamenti europei è necessario superare una selezione. Ogni bando Erasmus per ogni specifico progetto prevede modalità di valutazione diverse.
La prima cosa da fare, quindi, per chi vuole aderire a uno dei tanti progetti Erasmus, è quella di consultare con attenzione il bando, in cui sono riportate le scadenze per la presentazione della domanda, i documenti da presentare, i moduli da compilare, sono spiegate le modalità di selezione e sono segnalate le date e le procedure di pubblicazione delle graduatorie Erasmus.
In molti casi, le prove di selezione sono costituite da test scritti, il cui punteggio va a fare media con la valutazione ottenuta al momento della laurea (o delle lauree, nel caso di chi ha già anche conseguito la specialistica) e con quella che si può ricevere in altre prove orali aggiuntive: spesso, infatti, al test scritto (in cui si valuta la cultura generale, quella specifica della propria disciplina d’interesse e le competenze linguistiche scritte) si affianca un colloquio orale, da tenersi nella lingua del paese scelto per il periodo di studi all’estero. Il punteggio finale determina il proprio posizionamento nelle graduatorie Erasmus, che sono solitamente rese pubbliche sia online sia presso gli uffici Erasmus del proprio ateneo, in una data comunicata anticipatamente, nel momento in cui si sostengono le prove, e poi confermata successivamente, online.
Una volta consultate le graduatorie Erasmus, nel caso in cui si sia ammessi, è necessario dare conferma ufficiale dell’accettazione della borsa Erasmus entro pochi giorni (la data è stabilita e comunicata alla pubblicazione delle graduatorie). In caso di mancata accettazione, si viene esclusi dall'accesso alla borsa di studio (o ai finanziamenti, nel caso di progetti non prettamente di mobilità studentesca). Chi rinuncia lascia il proprio posto a chi si è posizionato dopo nelle graduatorie Erasmus: per questo è bene consultare non solo le graduatorie iniziali ma anche quelle finali, per verificare la possibilità di essere saliti in graduatoria ed essere ripescati, aggiudicandosi così la borsa di studio.