Conservatorio Catania
Il conservatorio di Catania, pur essendo conosciuto come conservatorio, è un istituto di alta formazione musicale, quindi un ente formativo privato e non pubblico e non fa quindi parte dei conservatori statali, sebbene pare che in futuro sia previsto il suo ingresso tra gli enti di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM) gestiti direttamente dal Ministero dell'Istruzione. L’istituto musicale Vincenzo Bellini ha sede in un edificio che prevede due ingressi: uno in via Etnea 517 e un altro in via Istituto Sacro Cuore 3.
L’istituto di Catania, intitolato a Vincenzo Bellini, il celebre compositore catanese, prevede corsi triennali e biennali, oltre a corsi di formazione musicale di base, simili ai corsi preaccademici dei conservatori. I corsi attivi cui ci si può iscrivere riguardano tutti gli strumenti musicali, come pianoforte, clavicembalo, organo, percussioni, arpa, chitarra, violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone, oltre allo studio di canto lirico, composizione musicale e ai corsi relativi al dipartimento di Nuove tecnologie e linguaggi musicali jazz (musica elettronica e jazz). Vi sono inoltre corsi di primo e secondo livello in didattica della musica, atti a formare docenti di musica nelle scuole private e statali (nel secondo caso sarà necessario ottenere l’abilitazione all’insegnamento frequentando il TFA, Tirocinio Formativo Attivo.
Come accade per gli enti statali, anche per accedere al conservatorio Bellini di Catania è necessario superare una prova di selezione iniziale, che verte principalmente sulla certificazione delle capacità esecutive dello strumento di interesse, oltre alla verifica delle conoscenze in ambito storico e teorico. I candidati che vogliono iscriversi all’istituto di Catania devono inoltre essere in possesso del diploma di scuola superiore, requisito da cui è esentato chi dimostra particolari doti e abilità esecutive. È inoltre possibile essere iscritti contemporaneamente a un corso del conservatorio e a un corso di studi universitario per chi, oltre al diploma di conservatorio, vuole conseguire anche una laurea.
Durante gli anni di studio presso il conservatorio di Catania è possibile inoltre svolgere esperienze didattiche all’estero, seguendo il programma Erasmus Plus, o aderire a tirocini formativi in paesi stranieri convenzionati con il progetto Erasmus Traineeship. L’istituto di Catania promuove inoltre un’intensa attività concertistica dei suoi allievi e organizza diversi eventi culturali.
Essendo un istituto di alta formazione musicale privato, il conservatorio di Catania prevede quote di iscrizione mediamente più alte di altri centri formativi, ma offre, al tempo stesso, la possibilità di accedere a forme di agevolazioni economiche e borse di studio per chi ha un reddito non molto alto e dimostra particolari doti musicali. Tutte le informazioni sulle rette e la possibilità di aggiudicarsi le borse di studio attive sono consultabili online, sul sito dell’istituto.
L’istituto di Catania, intitolato a Vincenzo Bellini, il celebre compositore catanese, prevede corsi triennali e biennali, oltre a corsi di formazione musicale di base, simili ai corsi preaccademici dei conservatori. I corsi attivi cui ci si può iscrivere riguardano tutti gli strumenti musicali, come pianoforte, clavicembalo, organo, percussioni, arpa, chitarra, violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone, oltre allo studio di canto lirico, composizione musicale e ai corsi relativi al dipartimento di Nuove tecnologie e linguaggi musicali jazz (musica elettronica e jazz). Vi sono inoltre corsi di primo e secondo livello in didattica della musica, atti a formare docenti di musica nelle scuole private e statali (nel secondo caso sarà necessario ottenere l’abilitazione all’insegnamento frequentando il TFA, Tirocinio Formativo Attivo.
Come accade per gli enti statali, anche per accedere al conservatorio Bellini di Catania è necessario superare una prova di selezione iniziale, che verte principalmente sulla certificazione delle capacità esecutive dello strumento di interesse, oltre alla verifica delle conoscenze in ambito storico e teorico. I candidati che vogliono iscriversi all’istituto di Catania devono inoltre essere in possesso del diploma di scuola superiore, requisito da cui è esentato chi dimostra particolari doti e abilità esecutive. È inoltre possibile essere iscritti contemporaneamente a un corso del conservatorio e a un corso di studi universitario per chi, oltre al diploma di conservatorio, vuole conseguire anche una laurea.
Durante gli anni di studio presso il conservatorio di Catania è possibile inoltre svolgere esperienze didattiche all’estero, seguendo il programma Erasmus Plus, o aderire a tirocini formativi in paesi stranieri convenzionati con il progetto Erasmus Traineeship. L’istituto di Catania promuove inoltre un’intensa attività concertistica dei suoi allievi e organizza diversi eventi culturali.
Essendo un istituto di alta formazione musicale privato, il conservatorio di Catania prevede quote di iscrizione mediamente più alte di altri centri formativi, ma offre, al tempo stesso, la possibilità di accedere a forme di agevolazioni economiche e borse di studio per chi ha un reddito non molto alto e dimostra particolari doti musicali. Tutte le informazioni sulle rette e la possibilità di aggiudicarsi le borse di studio attive sono consultabili online, sul sito dell’istituto.