Laurea in neuroscienze
Cosa è
La laurea in neuroscienze è un corso di laurea magistrale, che segue, in genere, una triennale in psicologia o in biologia. Con il termine “neuroscienze”, infatti, si intende il complesso delle scienze atte a indagare il sistema nervoso sia da un punto di vista biologico sia da quello psichico. Alcuni atenei prevedono questa magistrale come proseguimento del corso di laurea in psicologia, come avviene all’Università di Bologna, mentre in altri fa parte degli studi in biologia, come all’Università di Trieste. A seconda quindi di quale sia il dipartimento cui afferisce il corso di studi, gli insegnamenti affrontati saranno diversi.
Requisiti per l’accesso
Per accedere al corso di laurea in neuroscienze bisogna disporre di un ttitolo di laurea di primo livello che sia compatibile con il piano di studi del biennio specialistico. Chi proviene da psicologia e vuole accedere alla magistrale afferente il dipartimento di biologia, dovrà far valutare il proprio curriculum di studi e verificare se ha conseguito un numero di crediti sufficiente nelle aree di maggior interesse del corso specialistico. Se così non fosse, è possibile che la domanda di iscrizione sia respinta o che sia necessario sostenere degli esami aggiuntivi. Questa regola vale per tutti i corsi di laurea magistrale, per i quali, benché ad accesso libero, è necessario verificare le specifiche di ingresso presso la segreteria didattica di facoltà.
Come conseguire la laurea in neuroscienze
Per ottenere la laurea in neuroscienze è obbligatorio accumulare 120 CFU (Crediti Formativi Universitari) nei due anni di studio. In genere i piani di studio sono fissi, con pochissimi esami a scelta libera. Al termine del corso di studi la prova finale consiste nella stesura di una tesi di laurea, il cui titolo dovrà essere concordato qualche mese prima di aver terminato gli esami con il docente che si è scelto come relatore. Il relatore potrà fornire indicazioni sull’approccio migliore, correggere errori e suggerire testi da inserire in bibliografia. Altre indicazioni, come quelle relative all’impaginazione, possono essere disponibili anche sul sito della propria facoltà.
Sbocchi professionali
Al conseguimento della laurea in neuroscienze se si vuole acquisire il titolo di neuropsicologo sarà necessario seguire un tirocinio formativo, superare dell’esame di stato e iscriversi all’albo di categoria. Tale figura professionale ha ampie possibilità lavorative: può operare negli ospedali, nelle case di cura, nei centri di riabilitazione o recupero, pubblici e privati, occupandosi della prevenzione, della diagnosi e della cura di disturbi cognitivi e neuropsicologici. Al termine della magistrale è possibile inoltre proseguire gli studi, con un dottorato di ricerca, una scuola di specializzazione o un master di secondo livello.
La laurea in neuroscienze è un corso di laurea magistrale, che segue, in genere, una triennale in psicologia o in biologia. Con il termine “neuroscienze”, infatti, si intende il complesso delle scienze atte a indagare il sistema nervoso sia da un punto di vista biologico sia da quello psichico. Alcuni atenei prevedono questa magistrale come proseguimento del corso di laurea in psicologia, come avviene all’Università di Bologna, mentre in altri fa parte degli studi in biologia, come all’Università di Trieste. A seconda quindi di quale sia il dipartimento cui afferisce il corso di studi, gli insegnamenti affrontati saranno diversi.
Requisiti per l’accesso
Per accedere al corso di laurea in neuroscienze bisogna disporre di un ttitolo di laurea di primo livello che sia compatibile con il piano di studi del biennio specialistico. Chi proviene da psicologia e vuole accedere alla magistrale afferente il dipartimento di biologia, dovrà far valutare il proprio curriculum di studi e verificare se ha conseguito un numero di crediti sufficiente nelle aree di maggior interesse del corso specialistico. Se così non fosse, è possibile che la domanda di iscrizione sia respinta o che sia necessario sostenere degli esami aggiuntivi. Questa regola vale per tutti i corsi di laurea magistrale, per i quali, benché ad accesso libero, è necessario verificare le specifiche di ingresso presso la segreteria didattica di facoltà.
Come conseguire la laurea in neuroscienze
Per ottenere la laurea in neuroscienze è obbligatorio accumulare 120 CFU (Crediti Formativi Universitari) nei due anni di studio. In genere i piani di studio sono fissi, con pochissimi esami a scelta libera. Al termine del corso di studi la prova finale consiste nella stesura di una tesi di laurea, il cui titolo dovrà essere concordato qualche mese prima di aver terminato gli esami con il docente che si è scelto come relatore. Il relatore potrà fornire indicazioni sull’approccio migliore, correggere errori e suggerire testi da inserire in bibliografia. Altre indicazioni, come quelle relative all’impaginazione, possono essere disponibili anche sul sito della propria facoltà.
Sbocchi professionali
Al conseguimento della laurea in neuroscienze se si vuole acquisire il titolo di neuropsicologo sarà necessario seguire un tirocinio formativo, superare dell’esame di stato e iscriversi all’albo di categoria. Tale figura professionale ha ampie possibilità lavorative: può operare negli ospedali, nelle case di cura, nei centri di riabilitazione o recupero, pubblici e privati, occupandosi della prevenzione, della diagnosi e della cura di disturbi cognitivi e neuropsicologici. Al termine della magistrale è possibile inoltre proseguire gli studi, con un dottorato di ricerca, una scuola di specializzazione o un master di secondo livello.