Laurea in psicologia
La laurea in psicologia è compresa fra i corsi universitari a stampo sociale, così come il settore in cui permette di operare.
Cosa è
La laurea in psicologia è compresa fra i corsi universitari a stampo sociale, così come il settore in cui permette di operare. Si tratta di un percorso formativo che prevede, appunto, lo studio della psicologia e ha una durata di 3 anni. Con questo corso si consegue il diploma il laurea, che corrisponde al primo ciclo di studi universitari, meglio conosciuto come “laurea triennale”. Al termine del primo livello, gli studenti possono proseguire gli studi tramite la laurea magistrale in psicologia.
Gli atenei italiani che offrono questa formazione sono numerosi, ma per ottenere questa laurea bisogna fare riferimento a diverse facoltà. A seconda dei singoli atenei, questi corsi possono fare riferimento alla Facoltà di Psicologia oppure Psicologia e Scienze della formazione, e ancora Scienze e tecniche psicologiche. Ognuno di questi fornisce agli studenti le conoscenze e le competenze teoriche e tecniche della psicologia, da quella clinica a quella scolastica.
Requisiti per l’accesso
Per accedere agli studi universitari, quindi a qualsiasi facoltà, è necessario che gli studenti siano in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado: il diploma di maturità. L’indirizzo scolastico dal quale si proviene non rappresenta un requisito-limite, benché il liceo delle Scienze umane (socio-psicopedagogico) sia comunque più idoneo come base di partenza.
Il corso di laurea in psicologia non è sempre a numero chiuso: la regolamentazione varia da ateneo ad ateneo. Nel caso in cui è previsto, gli studenti devono affrontare il test d’ingresso, che consiste in un esame per stabilire la preparazione di base in merito alle principali materie di studio.
Come conseguire la laurea in psicologia
Facendo riferimento al primo ciclo di studi universitari, questo titolo di studio si consegue al termine dei primi 3 anni. In questo arco di tempo, lo studente deve accumulare un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) per poi fare la domanda di laurea. Si tratta dell’esame finale, che nella maggior parte dei casi consiste nella discussione della tesi di laurea: un elaborato redatto dallo studente in collaborazione con un professore.
L’esame si conclude con la proclamazione del voto di laurea, il quale si esprime in centodecimi - con la sufficienza pari a 66 - e la possibile menzione di lode, che è a discrezione della commissione d’esame.
Sbocchi professionali
Compito della laurea in psicologia è di fornire agli studenti la preparazione necessaria per operare nel medesimo campo. In seguito agli studi magistrali, quindi specialistici, si può intraprendere la strada per diventare veri e propri psicologi. In questo caso sarà necessario sostenere l’esame di Stato, così da ottenere la qualifica per operare in veste di professionista.
Cosa è
La laurea in psicologia è compresa fra i corsi universitari a stampo sociale, così come il settore in cui permette di operare. Si tratta di un percorso formativo che prevede, appunto, lo studio della psicologia e ha una durata di 3 anni. Con questo corso si consegue il diploma il laurea, che corrisponde al primo ciclo di studi universitari, meglio conosciuto come “laurea triennale”. Al termine del primo livello, gli studenti possono proseguire gli studi tramite la laurea magistrale in psicologia.
Gli atenei italiani che offrono questa formazione sono numerosi, ma per ottenere questa laurea bisogna fare riferimento a diverse facoltà. A seconda dei singoli atenei, questi corsi possono fare riferimento alla Facoltà di Psicologia oppure Psicologia e Scienze della formazione, e ancora Scienze e tecniche psicologiche. Ognuno di questi fornisce agli studenti le conoscenze e le competenze teoriche e tecniche della psicologia, da quella clinica a quella scolastica.
Requisiti per l’accesso
Per accedere agli studi universitari, quindi a qualsiasi facoltà, è necessario che gli studenti siano in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado: il diploma di maturità. L’indirizzo scolastico dal quale si proviene non rappresenta un requisito-limite, benché il liceo delle Scienze umane (socio-psicopedagogico) sia comunque più idoneo come base di partenza.
Il corso di laurea in psicologia non è sempre a numero chiuso: la regolamentazione varia da ateneo ad ateneo. Nel caso in cui è previsto, gli studenti devono affrontare il test d’ingresso, che consiste in un esame per stabilire la preparazione di base in merito alle principali materie di studio.
Come conseguire la laurea in psicologia
Facendo riferimento al primo ciclo di studi universitari, questo titolo di studio si consegue al termine dei primi 3 anni. In questo arco di tempo, lo studente deve accumulare un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) per poi fare la domanda di laurea. Si tratta dell’esame finale, che nella maggior parte dei casi consiste nella discussione della tesi di laurea: un elaborato redatto dallo studente in collaborazione con un professore.
L’esame si conclude con la proclamazione del voto di laurea, il quale si esprime in centodecimi - con la sufficienza pari a 66 - e la possibile menzione di lode, che è a discrezione della commissione d’esame.
Sbocchi professionali
Compito della laurea in psicologia è di fornire agli studenti la preparazione necessaria per operare nel medesimo campo. In seguito agli studi magistrali, quindi specialistici, si può intraprendere la strada per diventare veri e propri psicologi. In questo caso sarà necessario sostenere l’esame di Stato, così da ottenere la qualifica per operare in veste di professionista.
