
Diploma conservatorio vecchio ordinamento
Come ben sa chi ha un diploma di conservatorio del vecchio ordinamento, il sistema dei conservatori è molto cambiato negli anni, soprattutto con la riforma del 1999 (legge 508/99), che ha modificato la durata e la struttura dei corsi AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica), come accademie di belle arti, accademie nazionali di danza, accademie nazionali di arte drammatica, istituti superiori per le industrie artistiche e, appunto, conservatori musicali.
Prima della riforma, si trattava di corsi quadriennali o quinquennali, in alcuni casi anche più lunghi, come accadeva per i corsi di pianoforte o composizione, che duravano fino a 10 anni. Con l’introduzione della riforma, è stato invece adottato il sistema del 3+2, come all'università, con un diploma accademico di primo livello conseguibile dopo il triennio e un diploma di secondo livello dopo il biennio. Chi ha un diploma di conservatorio del vecchio ordinamento e vuole concorrere per concorsi pubblici, per l’insegnamento o per altre posizioni lavorative, può verificare l’equipollenza del proprio titolo con gli attuali diplomi accademici.
Secondo la legge di stabilità del 2013 il diploma di conservatorio del vecchio ordinamento è equivalente al diploma accademico di secondo livello. Quest’equipollenza è valida solo congiuntamente al possesso del diploma di scuola superiore: oltre ad aver terminato il conservatorio è necessario cioè aver portato a termine anche le scuole superiori.
Quest'ultima condizione è data dal fatto che è possibile accedere al conservatorio ancor prima di aver finito le superiori, quando si è in possesso di particolari doti musicali. Oggi è richiesto di aver sostenuto la maturità prima di poter finire il triennio, mentre in passato non era così. Per questo, per vedersi riconosciuto il diploma del conservatorio del vecchio ordinamento è necessario avere anche il diploma di scuola media superiore, che si può ottenere, per chi non l’avesse mai preso, presso una scuola che si occupa di recupero anni scolastici e scuole serali.
Inoltre, il diploma del conservatorio del vecchio ordinamento è equiparabile a una laurea specialistica e, come questa, è considerato facente parte del secondo ciclo di istruzione superiore. Per questo, chi ha un diploma di conservatorio del vecchio ordinamento può accedere a ulteriori specializzazioni, come master di secondo livello, dottorati di ricerca o, rimanendo nel novero dei titoli AFAM, un diploma accademico di formazione alla ricerca.
Tutte le informazioni dettagliate sulla legge di stabilità che ha determinato le linee guida sull'equipollenza del diploma di conservatorio del vecchio ordinamento sono consultabili online, sul sito ufficiale del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).
Prima della riforma, si trattava di corsi quadriennali o quinquennali, in alcuni casi anche più lunghi, come accadeva per i corsi di pianoforte o composizione, che duravano fino a 10 anni. Con l’introduzione della riforma, è stato invece adottato il sistema del 3+2, come all'università, con un diploma accademico di primo livello conseguibile dopo il triennio e un diploma di secondo livello dopo il biennio. Chi ha un diploma di conservatorio del vecchio ordinamento e vuole concorrere per concorsi pubblici, per l’insegnamento o per altre posizioni lavorative, può verificare l’equipollenza del proprio titolo con gli attuali diplomi accademici.
Secondo la legge di stabilità del 2013 il diploma di conservatorio del vecchio ordinamento è equivalente al diploma accademico di secondo livello. Quest’equipollenza è valida solo congiuntamente al possesso del diploma di scuola superiore: oltre ad aver terminato il conservatorio è necessario cioè aver portato a termine anche le scuole superiori.
Quest'ultima condizione è data dal fatto che è possibile accedere al conservatorio ancor prima di aver finito le superiori, quando si è in possesso di particolari doti musicali. Oggi è richiesto di aver sostenuto la maturità prima di poter finire il triennio, mentre in passato non era così. Per questo, per vedersi riconosciuto il diploma del conservatorio del vecchio ordinamento è necessario avere anche il diploma di scuola media superiore, che si può ottenere, per chi non l’avesse mai preso, presso una scuola che si occupa di recupero anni scolastici e scuole serali.
Inoltre, il diploma del conservatorio del vecchio ordinamento è equiparabile a una laurea specialistica e, come questa, è considerato facente parte del secondo ciclo di istruzione superiore. Per questo, chi ha un diploma di conservatorio del vecchio ordinamento può accedere a ulteriori specializzazioni, come master di secondo livello, dottorati di ricerca o, rimanendo nel novero dei titoli AFAM, un diploma accademico di formazione alla ricerca.
Tutte le informazioni dettagliate sulla legge di stabilità che ha determinato le linee guida sull'equipollenza del diploma di conservatorio del vecchio ordinamento sono consultabili online, sul sito ufficiale del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).