Laurea veterinaria
La facoltà di Medicina offre un corso di laurea in Veterinaria, corso che, superato l'esame finale e quello di abilitazione, consente di svolgere un lavoro dedicato alla salute e la cura degli animali.
Cosa è
Questo corso di laurea rientra tra le offerte formative della facoltà di Medicina veterinaria, quindi tra le università di tipo sanitario. A differenza dell’indirizzo più comune, quello di Medicina e chirurgia, in questo caso si fa riferimento alla cura degli animali. Coloro che si laureano in veterinaria, infatti, ricevono una formazione specializzata proprio per la prevenzione delle malattie infettive, nonché per mantenere lo stato di salute degli animali.
L’attività didattica si fonda sui principi di base della medicina applicati al regno animale, quindi con lo studio dell’anatomia e la zoologia, cui affiancare la biochimica e la fisica. Questo corso di laurea ha una forte impronta scientifica, quindi richiede una buona predisposizione alle materie analitiche. Oltre all’approccio teorico scientifico, che rappresenta gran parte del programma didattico, gli studenti seguono anche delle esercitazioni per imparare la pratica e l’applicazione della veterinaria. Il piano di studi è composto da corsi di teoria e dai laboratori, ma anche dai tirocini formativi che consentono di approcciarsi alla professione vera e propria.
Requisiti per l’accesso
Il requisito principale per iscriversi a questo corso di laurea è di aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, quindi aver concluso le scuole superiori. L’indirizzo di studio del liceo non è rilevante, ma chi ha seguito il liceo scientifico risulta naturalmente avvantaggiato per le materie di base di questo corso.
La facoltà di Medicina veterinaria ha un accesso a numero programmato; questo significa che per iscriversi è necessario superare il test d’ingresso. Si tratta di un esame scritto e a risposta multipla che apre le porte del corso solo a chi raggiunge il punteggio più alto.
Come conseguire la laurea veterinaria
Il corso di laurea in medicina veterinaria è di genere magistrale a ciclo unico e si sviluppa nell’arco di 5 anni. Il titolo di studio acquisito ha un valore specialistico poiché comprende entrambi i livelli universitari.
Per conseguire la laurea, gli studenti devono accumulare un totale di 300 crediti formativi universitari (CFU). Questi ultimi si acquisiscono superando tutti gli esami previsti dal piano di studi fino alla fine del quinto anno.
L’esame finale consiste nella discussione della propria tesi di laurea davanti a una commissione, la quale assegna il voto finale e la lode in caso di eccellenza.
Sbocchi lavorativi
Essendo un corso di tipo professionalizzante, quello in veterinaria consente di entrare nel medesimo settore. Tuttavia, le competenze assimilate si possono applicare a diverse realtà lavorative: sia nella ricerca, pubblica o privata, sia come consulente per le aziende farmaceutiche o zootecniche.
L’iscrizione all’albo professionale comprende l’abilitazione alla professione, quindi si può lavorare anche come liberi professionisti o in strutture cliniche riservate agli animali.
Cosa è
Questo corso di laurea rientra tra le offerte formative della facoltà di Medicina veterinaria, quindi tra le università di tipo sanitario. A differenza dell’indirizzo più comune, quello di Medicina e chirurgia, in questo caso si fa riferimento alla cura degli animali. Coloro che si laureano in veterinaria, infatti, ricevono una formazione specializzata proprio per la prevenzione delle malattie infettive, nonché per mantenere lo stato di salute degli animali.
L’attività didattica si fonda sui principi di base della medicina applicati al regno animale, quindi con lo studio dell’anatomia e la zoologia, cui affiancare la biochimica e la fisica. Questo corso di laurea ha una forte impronta scientifica, quindi richiede una buona predisposizione alle materie analitiche. Oltre all’approccio teorico scientifico, che rappresenta gran parte del programma didattico, gli studenti seguono anche delle esercitazioni per imparare la pratica e l’applicazione della veterinaria. Il piano di studi è composto da corsi di teoria e dai laboratori, ma anche dai tirocini formativi che consentono di approcciarsi alla professione vera e propria.
Requisiti per l’accesso
Il requisito principale per iscriversi a questo corso di laurea è di aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, quindi aver concluso le scuole superiori. L’indirizzo di studio del liceo non è rilevante, ma chi ha seguito il liceo scientifico risulta naturalmente avvantaggiato per le materie di base di questo corso.
La facoltà di Medicina veterinaria ha un accesso a numero programmato; questo significa che per iscriversi è necessario superare il test d’ingresso. Si tratta di un esame scritto e a risposta multipla che apre le porte del corso solo a chi raggiunge il punteggio più alto.
Come conseguire la laurea veterinaria
Il corso di laurea in medicina veterinaria è di genere magistrale a ciclo unico e si sviluppa nell’arco di 5 anni. Il titolo di studio acquisito ha un valore specialistico poiché comprende entrambi i livelli universitari.
Per conseguire la laurea, gli studenti devono accumulare un totale di 300 crediti formativi universitari (CFU). Questi ultimi si acquisiscono superando tutti gli esami previsti dal piano di studi fino alla fine del quinto anno.
L’esame finale consiste nella discussione della propria tesi di laurea davanti a una commissione, la quale assegna il voto finale e la lode in caso di eccellenza.
Sbocchi lavorativi
Essendo un corso di tipo professionalizzante, quello in veterinaria consente di entrare nel medesimo settore. Tuttavia, le competenze assimilate si possono applicare a diverse realtà lavorative: sia nella ricerca, pubblica o privata, sia come consulente per le aziende farmaceutiche o zootecniche.
L’iscrizione all’albo professionale comprende l’abilitazione alla professione, quindi si può lavorare anche come liberi professionisti o in strutture cliniche riservate agli animali.