
Certificazione Prince2
La certificazione Prince2 (PRojects In Controlled Environments) è un attestato che certifica l’acquisizione del metodo di Project Management Prince2, seconda versione di una metodologia nata all'inizio degli anni Novanta che si occupa di organizzare e gestire i flussi inerenti un progetto di lavoro. La certificazione di project management consente di diventare project manager, acquisendo un metodo di lavoro di successo, perché strutturato in maniera molto definita ma al tempo stesso elastica, per poter gestire tutte le fasi e gli attori coinvolti nella progettazione e realizzazione di un progetto.
La certificazione in Project Management Prince2, in particolare, è composta da otto processi: Starting Up a project (SU), cioè la fase iniziale di progettazione e organizzazione generale; Initiating a project (IP); Directing a project (DP); Controlling a stage (CS), riguardante cioè la gestione quotidiana della realizzazione del progetto; Managing product delivery (MP), cioè la messa in opera effettiva del progetto; Managing stage boundaries (SB), riguardante la valutazione del progetto nelle sue fasi finali e l’eventuale decisione di proseguire o di concludere il progetto; Closing a project (CP); Planning (PL), un processo trasversale a tutte le altre fasi di messa in atto del progetto, in quanto concerne la gestione del project plan.
Apprendere la metodologia Prince2, quindi, comporta l’acquisizione di diverse competenze e nozioni specifiche, che si possono ottenere tramite due diverse certificazioni Prince2: il Foundation Certificate e il Practitioner Certificate, che si possono rinnovare ogni 3 e 5 anni dopo il conseguimento.
Il Foundation prevede un esame con 75 domande a risposta multipla di cui 5 domande sperimentali non conteggiate. Per superare l’esame sono necessari 35 punti su 70. Per questo esame, che dura 60 minuti, non è ammessa la consultazione di alcun manuale. L’esame Prince2 per il livello Practitioner prevede 8 domande e 10 quesiti per ogni domanda. Per superarlo sono necessari 44 punti su 80. Il test dura due ore e mezza ed è ammessa la consultazione del manuale ufficiale Prince2. Tutti i test si svolgono in inglese, per cui è bene conoscere in maniera approfondita questa lingua, soprattutto negli aspetti più tecnici riguardanti il lessico del Project Management.
Sono molte le modalità con cui frequentare un corso in Project Management: vi sono diversi istituti formativi in Italia, spesso gli stessi istituti che si occupano anche di formazione e recupero anni scolastici, a offrire corsi di questo tipo. Vi sono inoltre anche corsi Prince2 online, da seguire da casa, connettendosi al portale del corso, da cui scaricare tutto il materiale didattico necessario per sostenere il test finale.
I costi di un corso per diventare Project Manager certificato Prince2 possono variare tra i 500 e i 1000 euro, compresi i costi per sostenere l’esame finale e ottenere l’attestato. Solitamente, per venire incontro alle esigenze di chi non può frequentare al mattino, anche i corsi in aula per la certificazione Prince2 hanno adottato orari flessibili, con lezioni durante il weekend o alla sera, con le stesse modalità dei corsi serali per adulti.
La certificazione in Project Management Prince2, in particolare, è composta da otto processi: Starting Up a project (SU), cioè la fase iniziale di progettazione e organizzazione generale; Initiating a project (IP); Directing a project (DP); Controlling a stage (CS), riguardante cioè la gestione quotidiana della realizzazione del progetto; Managing product delivery (MP), cioè la messa in opera effettiva del progetto; Managing stage boundaries (SB), riguardante la valutazione del progetto nelle sue fasi finali e l’eventuale decisione di proseguire o di concludere il progetto; Closing a project (CP); Planning (PL), un processo trasversale a tutte le altre fasi di messa in atto del progetto, in quanto concerne la gestione del project plan.
Apprendere la metodologia Prince2, quindi, comporta l’acquisizione di diverse competenze e nozioni specifiche, che si possono ottenere tramite due diverse certificazioni Prince2: il Foundation Certificate e il Practitioner Certificate, che si possono rinnovare ogni 3 e 5 anni dopo il conseguimento.
Il Foundation prevede un esame con 75 domande a risposta multipla di cui 5 domande sperimentali non conteggiate. Per superare l’esame sono necessari 35 punti su 70. Per questo esame, che dura 60 minuti, non è ammessa la consultazione di alcun manuale. L’esame Prince2 per il livello Practitioner prevede 8 domande e 10 quesiti per ogni domanda. Per superarlo sono necessari 44 punti su 80. Il test dura due ore e mezza ed è ammessa la consultazione del manuale ufficiale Prince2. Tutti i test si svolgono in inglese, per cui è bene conoscere in maniera approfondita questa lingua, soprattutto negli aspetti più tecnici riguardanti il lessico del Project Management.
Sono molte le modalità con cui frequentare un corso in Project Management: vi sono diversi istituti formativi in Italia, spesso gli stessi istituti che si occupano anche di formazione e recupero anni scolastici, a offrire corsi di questo tipo. Vi sono inoltre anche corsi Prince2 online, da seguire da casa, connettendosi al portale del corso, da cui scaricare tutto il materiale didattico necessario per sostenere il test finale.
I costi di un corso per diventare Project Manager certificato Prince2 possono variare tra i 500 e i 1000 euro, compresi i costi per sostenere l’esame finale e ottenere l’attestato. Solitamente, per venire incontro alle esigenze di chi non può frequentare al mattino, anche i corsi in aula per la certificazione Prince2 hanno adottato orari flessibili, con lezioni durante il weekend o alla sera, con le stesse modalità dei corsi serali per adulti.