Università senza diploma
Una panoramica dettagliata con tutte le informazioni sull'università senza diploma: è possibile iscriversi? Con quali tipologie di titoli di studio? Quali sono le altre caratteristiche della procedura? In questo articolo proveremo a rispondere a queste e ad altre domande sull'argomento.
Innanzitutto è necessario sottolineare che non ci si può iscrivere a una facoltà universitaria se si è in possesso della sola licenza media. Infatti viene previsto dai regolamenti di tutte le facoltà universitarie pubbliche e private italiane che per procedere con l'iscrizione è obbligatorio possedere un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo conseguito all'estero che sia dichiarato equipollente secondo le tabelle con i criteri approvati dal Miur. Ciò significa che l'accesso agli atenei universitari è subordinato al possesso di un diploma di maturità per il quale sono stati seguiti i cinque anni di corsi previsti, oppure al conseguimento di un titolo estero che però rientri nei parametri stabiliti dal Ministero dell'Istruzione.
I titolo vengono dichiarati equipollenti se il livello di studio è lo stesso e se sono simili anche le modalità di insegnamento e la durata dei programma formativo. A tal proposito è bene evidenziare che in quegli stati esteri dove la nostra preparazione secondaria dei cinque anni dura invece quattro anni, è possibile che il titolo estero possa essere considerato valido ai fini dell'accesso all'università. Questo succede soprattutto nel caso di frequentazione di college americani poiché la loro preparazione secondaria prevede la frequentazione di quattro anni, che sono sufficienti per apprendere le competenze e le conoscenze che in Italia invece prevedono la durata di un anno in più.
Questo avviene per permettere a ragazzi stranieri o a cittadini italiani con titolo di studio estero di poter accedere a una facoltà universitaria e conseguire una laurea senza dover frequentare un altro anno. Accade però spesso che in base alle competenze acquisite e certificate venga richiesto allo studente di sostenere degli esami integrativi per acquisire tutti i requisiti didattici necessari per iscriversi all'università. Questo accade anche in presenza di un titolo di scuola secondaria italiana che prevede un ciclo di studi di quattro anni, anziché cinque. Anche in questo caso bisognerà valutare nel caso specifico se c'è bisogno di integrare la propria formazione e in quali settori disciplinari poiché la finalità è quella di fornire una base generale per permettere allo studente di frequentare l'università senza troppe difficoltà.
Nel caso vi trovaste in una situazione in cui l'equipollenza di un titolo non è semplice, si consiglia di rivolgersi agli uffici appositi del Ministero dell'Istruzione per verificare se si posseggono i requisiti necessari per iscriversi all'università. Nel caso in cui ci fossero dei buchi formativi si può procedere al recupero dei debiti formativi preparandosi nei settori disciplinari lacunosi e sostenendo delle prove che certifichino l'acquisizione delle competenze previste.
Innanzitutto è necessario sottolineare che non ci si può iscrivere a una facoltà universitaria se si è in possesso della sola licenza media. Infatti viene previsto dai regolamenti di tutte le facoltà universitarie pubbliche e private italiane che per procedere con l'iscrizione è obbligatorio possedere un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo conseguito all'estero che sia dichiarato equipollente secondo le tabelle con i criteri approvati dal Miur. Ciò significa che l'accesso agli atenei universitari è subordinato al possesso di un diploma di maturità per il quale sono stati seguiti i cinque anni di corsi previsti, oppure al conseguimento di un titolo estero che però rientri nei parametri stabiliti dal Ministero dell'Istruzione.
I titolo vengono dichiarati equipollenti se il livello di studio è lo stesso e se sono simili anche le modalità di insegnamento e la durata dei programma formativo. A tal proposito è bene evidenziare che in quegli stati esteri dove la nostra preparazione secondaria dei cinque anni dura invece quattro anni, è possibile che il titolo estero possa essere considerato valido ai fini dell'accesso all'università. Questo succede soprattutto nel caso di frequentazione di college americani poiché la loro preparazione secondaria prevede la frequentazione di quattro anni, che sono sufficienti per apprendere le competenze e le conoscenze che in Italia invece prevedono la durata di un anno in più.
Questo avviene per permettere a ragazzi stranieri o a cittadini italiani con titolo di studio estero di poter accedere a una facoltà universitaria e conseguire una laurea senza dover frequentare un altro anno. Accade però spesso che in base alle competenze acquisite e certificate venga richiesto allo studente di sostenere degli esami integrativi per acquisire tutti i requisiti didattici necessari per iscriversi all'università. Questo accade anche in presenza di un titolo di scuola secondaria italiana che prevede un ciclo di studi di quattro anni, anziché cinque. Anche in questo caso bisognerà valutare nel caso specifico se c'è bisogno di integrare la propria formazione e in quali settori disciplinari poiché la finalità è quella di fornire una base generale per permettere allo studente di frequentare l'università senza troppe difficoltà.
Nel caso vi trovaste in una situazione in cui l'equipollenza di un titolo non è semplice, si consiglia di rivolgersi agli uffici appositi del Ministero dell'Istruzione per verificare se si posseggono i requisiti necessari per iscriversi all'università. Nel caso in cui ci fossero dei buchi formativi si può procedere al recupero dei debiti formativi preparandosi nei settori disciplinari lacunosi e sostenendo delle prove che certifichino l'acquisizione delle competenze previste.
