
Laurea in scienze statistiche
La laurea in scienze statistiche può essere conseguita solamente in quattro atenei italiani: l’Università degli studi di Bologna, quella di Milano Bicocca, La Sapienza a Roma e l’Università di Padova. La facoltà di Scienze Statistiche prevede diversi indirizzi: Finanza, assicurazione e impresa, Statistica e gestione delle informazioni, Statistica delle imprese, Statistica e tecnologie informatiche, Statistica, economia e società e Statistica gestionale.
Il corso di laurea in statistica non prevede un ciclo unico ma solo corsi triennali e magistrali. Inoltre, comprende in tutti i corsi di laurea proposti insegnamenti di tipo economico, sociologico e matematico. Per iscriversi alla facoltà di scienze statistiche non è necessario sostenere un test d’ingresso, sarà sufficiente avere un diploma quinquennale, preferibilmente ad indirizzo scientifico.
Dovrebbero iscriversi ad un corso di Laurea in scienze statistiche tutti coloro che vogliono diventare analisti di mercato, statistici o specialisti di sistemi economici per imprese pubbliche e private, enti, banche, centri di ricerca e assicurazioni. Non solo, i laureati alla facoltà di scienze statistiche con indirizzo tecnologie informatiche potranno anche trovare occupazione nel campo dell’analisi e progettazione di software e nell’Information Technology.
Decidere di iscriversi ad un corso di laurea in scienze statistiche è una scelta particolarmente intelligente in quanto sono moltissime le aziende in tutto il mondo che cercano data scientist ed esperti nel calcolo di probabilità sugli eventi in ambito economico-finanziario. Per ottenere un impiego può bastare anche solo una laurea in statistica di primo livello, basti pensare che il tasso di occupazione per i laureati è del 95% a cinque anni dal titolo magistrale.
Alla base del corso di laurea in scienze statistiche ci sono l’analisi dei fenomeni economici e sociali e il calcolo delle probabilità e tutti i laureati possono accedere all’esame di abilitazione per l’esercizio della libera professione di attuario (Sez.B dell’Albo degli attuari) e di statistico.
Facendo un esempio concreto, gli studi statistici associati alla finanza prevedono anche l’integrazione delle conoscenze acquisite con la gestione della complessità del rischio del mondo bancario, finanziario e assicurativo. In questo modo, si riescono a formare profili professionali preparati per risolvere i problemi strategico-operativi ricorrenti nell’ambito delle attività economiche e finanziarie.
Il corso di laurea in statistica non prevede un ciclo unico ma solo corsi triennali e magistrali. Inoltre, comprende in tutti i corsi di laurea proposti insegnamenti di tipo economico, sociologico e matematico. Per iscriversi alla facoltà di scienze statistiche non è necessario sostenere un test d’ingresso, sarà sufficiente avere un diploma quinquennale, preferibilmente ad indirizzo scientifico.
Dovrebbero iscriversi ad un corso di Laurea in scienze statistiche tutti coloro che vogliono diventare analisti di mercato, statistici o specialisti di sistemi economici per imprese pubbliche e private, enti, banche, centri di ricerca e assicurazioni. Non solo, i laureati alla facoltà di scienze statistiche con indirizzo tecnologie informatiche potranno anche trovare occupazione nel campo dell’analisi e progettazione di software e nell’Information Technology.
Decidere di iscriversi ad un corso di laurea in scienze statistiche è una scelta particolarmente intelligente in quanto sono moltissime le aziende in tutto il mondo che cercano data scientist ed esperti nel calcolo di probabilità sugli eventi in ambito economico-finanziario. Per ottenere un impiego può bastare anche solo una laurea in statistica di primo livello, basti pensare che il tasso di occupazione per i laureati è del 95% a cinque anni dal titolo magistrale.
Alla base del corso di laurea in scienze statistiche ci sono l’analisi dei fenomeni economici e sociali e il calcolo delle probabilità e tutti i laureati possono accedere all’esame di abilitazione per l’esercizio della libera professione di attuario (Sez.B dell’Albo degli attuari) e di statistico.
Facendo un esempio concreto, gli studi statistici associati alla finanza prevedono anche l’integrazione delle conoscenze acquisite con la gestione della complessità del rischio del mondo bancario, finanziario e assicurativo. In questo modo, si riescono a formare profili professionali preparati per risolvere i problemi strategico-operativi ricorrenti nell’ambito delle attività economiche e finanziarie.