
Laurea in ingegneria informatica
Con l’avvento delle nuove tecnologie, l’ingegnere informatico è una figura sempre più richiesta soprattutto in ambito aziendale: scopri con noi come funziona il corso di laurea in ingegneria informatica, corso per diventare un ottimo analista o un impeccabile programmatore!
In cosa consiste
Appartenente al primo ciclo di studi universitario, questo corso di laurea rientra tra le offerte formative della facoltà di Ingegneria. Oltre a una preparazione di base, costituita dalle tradizionali discipline scientifiche (tra cui matematica e fisica), questo indirizzo si focalizza soprattutto sui sistemi informatici. Gli studenti che concludono questo percorso acquisiscono le conoscenze e le competenze necessarie per la progettazione e la realizzazione di hardware e software.
L’attività didattica relativa alla laurea in ingegneria informatica è incentrata sullo sviluppo dei meccanismi ingegneristici per la creazione di tecnologie all’avanguardia, le quali si possono impiegare in diversi settori. L’informatica e l’elettronica sono alla base del programma di studio, da abbinare a una preparazione approfondita di analisi matematica e i principi dell’automazione. La predisposizione al settore scientifico e tecnologico è un’ottima base di partenza per avviare questo percorso, così da superare gli anni universitari con maggiore facilità.
Requisiti per l’accesso
Il requisito fondamentale per avviare l’iscrizione all’università è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, quindi aver concluso il ciclo di studi precedente. L’indirizzo scolastico è irrilevante, tuttavia il liceo scientifico fornisce delle ottime basi per intraprendere il corso di laurea in ingegneria informatica.
La facoltà di Ingegneria non è a numero chiuso, quindi non prevede il test d’ingresso. Alcuni atenei, però, sottopongono le matricole a un esame preliminare per stabilire le conoscenze dei singoli studenti. Chi ottiene un punteggio basso dovrà seguire i precorsi integrativi nelle settimane che anticipano il primo semestre, così da raggiungere lo stesso livello degli altri compagni.
Come conseguire la laurea in ingegneria informatica
Questo percorso di studio rientra tra i corsi del primo ciclo universitario e ha una durata di 3 anni, durante i quali è necessario accumulare i crediti formativi universitari (CFU). Così come qualsiasi indirizzo triennale, anche in questo caso bisogna acquisire un totale di 180 CFU, i quali danno libero accesso all’esame finale.
L’ultima prova universitaria consiste nella discussione della tesi di laurea, un elaborato scritto dallo studente sotto la supervisione di un professore, il relatore. La presentazione della tesi avviene oralmente, e viene argomentata in presenza della commissione di laurea. Quest’ultima assegna il voto finale, e chi raggiunge il massimo (cioè 110) può ricevere anche la lode.
Sbocchi professionali
Coloro che portano a termine il corso in ingegneria informatica possono proseguire gli studi e conseguire la laurea magistrale in informatica, che ha una durata di 2 anni.
La laurea di primo livello consente comunque di trovare una facile occupazione. La figura di ingegnere, infatti, è molto richiesta in diversi ambiti lavorativi. Per quanto riguarda questo indirizzo, la sua applicazione principale è lo sviluppo dei sistemi informatici o multimediali aziendali. I neolaureati possono ambire anche a una carriera autonoma, offrendo i propri servizi per la progettazione e la realizzazione di tecnologie informatiche.
In cosa consiste
Appartenente al primo ciclo di studi universitario, questo corso di laurea rientra tra le offerte formative della facoltà di Ingegneria. Oltre a una preparazione di base, costituita dalle tradizionali discipline scientifiche (tra cui matematica e fisica), questo indirizzo si focalizza soprattutto sui sistemi informatici. Gli studenti che concludono questo percorso acquisiscono le conoscenze e le competenze necessarie per la progettazione e la realizzazione di hardware e software.
L’attività didattica relativa alla laurea in ingegneria informatica è incentrata sullo sviluppo dei meccanismi ingegneristici per la creazione di tecnologie all’avanguardia, le quali si possono impiegare in diversi settori. L’informatica e l’elettronica sono alla base del programma di studio, da abbinare a una preparazione approfondita di analisi matematica e i principi dell’automazione. La predisposizione al settore scientifico e tecnologico è un’ottima base di partenza per avviare questo percorso, così da superare gli anni universitari con maggiore facilità.
Requisiti per l’accesso
Il requisito fondamentale per avviare l’iscrizione all’università è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, quindi aver concluso il ciclo di studi precedente. L’indirizzo scolastico è irrilevante, tuttavia il liceo scientifico fornisce delle ottime basi per intraprendere il corso di laurea in ingegneria informatica.
La facoltà di Ingegneria non è a numero chiuso, quindi non prevede il test d’ingresso. Alcuni atenei, però, sottopongono le matricole a un esame preliminare per stabilire le conoscenze dei singoli studenti. Chi ottiene un punteggio basso dovrà seguire i precorsi integrativi nelle settimane che anticipano il primo semestre, così da raggiungere lo stesso livello degli altri compagni.
Come conseguire la laurea in ingegneria informatica
Questo percorso di studio rientra tra i corsi del primo ciclo universitario e ha una durata di 3 anni, durante i quali è necessario accumulare i crediti formativi universitari (CFU). Così come qualsiasi indirizzo triennale, anche in questo caso bisogna acquisire un totale di 180 CFU, i quali danno libero accesso all’esame finale.
L’ultima prova universitaria consiste nella discussione della tesi di laurea, un elaborato scritto dallo studente sotto la supervisione di un professore, il relatore. La presentazione della tesi avviene oralmente, e viene argomentata in presenza della commissione di laurea. Quest’ultima assegna il voto finale, e chi raggiunge il massimo (cioè 110) può ricevere anche la lode.
Sbocchi professionali
Coloro che portano a termine il corso in ingegneria informatica possono proseguire gli studi e conseguire la laurea magistrale in informatica, che ha una durata di 2 anni.
La laurea di primo livello consente comunque di trovare una facile occupazione. La figura di ingegnere, infatti, è molto richiesta in diversi ambiti lavorativi. Per quanto riguarda questo indirizzo, la sua applicazione principale è lo sviluppo dei sistemi informatici o multimediali aziendali. I neolaureati possono ambire anche a una carriera autonoma, offrendo i propri servizi per la progettazione e la realizzazione di tecnologie informatiche.