
Laurea in informatica
Cosa è
La laurea in informatica è il corso di studi indicato per chi vuole acquisire competenze sia teoriche che pratiche per lo sviluppo, la gestione e la progettazione dei sistemi informatici. Prevede un percorso formativo lungo 3 anni che si conclude con il conseguimento del diploma di laurea di primo livello. A questi anni se ne possono aggiungere altri 2 di specializzazione con la laurea magistrale. Quest’ultima, inoltre, può essere conseguita anche da chi possiede un diploma di laurea di primo livello in fisica, statistica, ingegneria o matematica.
Le principali materie di studio della laurea in informatica sono matematica, fisica, programmazione, statistica, studio dei sistemi operativi, sviluppo di applicazioni software. Ovviamente è affrontato anche lo studio della lingua inglese, fondamentale per destreggiarsi con i linguaggi di programmazione e con il lessico specifico del mondo informatico.
Requisiti per l’accesso
Per accedere a questo corso di laurea è necessario essere in possesso di un diploma di scuola media superiore. Sono validi sia i titoli di chi proviene dal liceo, sia di chi ha svolto le scuole superiori presso un istituto tecnico o professionale. Non sono richieste competenze preliminari in ambito informatico poiché nei primi anni del corso di studi vengono affrontati tutti gli insegnamenti di base, ma è bene possedere buone doti logiche e matematiche.
Proprio al fine di valutare le caratteristiche e le conoscenze pregresse delle matricole, all’inizio dell’anno accademico si svolge un test d’ingresso. Tale test non è vincolante ai fini dell’accesso al corso di studi, ma è utile allo studente stesso per valutare il proprio grado di preparazione iniziale.
Come conseguire la laurea in informatica
Per ottenere il diploma di laurea triennale, lo studente deve accumulare 180 CFU (Crediti Formativi Universitari), mentre per il raggiungimento della laurea magistrale sono necessari ulteriori 120 CFU. Dato che questo corso di studi è fortemente indirizzato al mondo del lavoro, in molte facoltà sono previsti dei periodi di stage o tirocinio presso aziende o enti pubblici: questo consente di conseguire crediti formativi e aiuta lo studente ad avere un primo approccio con il mondo del lavoro.
Una volta ottenuti i crediti necessari per accedere alla prova finale, lo studente dovrà preparare una tesi di laurea che verrà discussa di fronte a una commissione composta da vari docenti. Il punteggio massimo che si può ottenere è di 110/110, a cui possono essere aggiunte la lode e la dignità di stampa.
Sbocchi professionali
Grazie alla crescente presenza di dispositivi informatici in tutti gli ambiti della vita quotidiana, la laurea in informatica può garantire sicuramente molte possibilità lavorative. Una volta conseguito questo titolo di studio, il laureato può candidarsi per ricoprire diverse figure professionali, quali programmatore e sviluppatore di software o di applicazioni mobile e tutti i profili inerenti l’ambito delle ICT (Information and Communication Technology) richiesti sia in nelle aziende private sia nel settore pubblico, in cui viene sempre più incentivato l’impiego di risorse informatiche.
La laurea in informatica è il corso di studi indicato per chi vuole acquisire competenze sia teoriche che pratiche per lo sviluppo, la gestione e la progettazione dei sistemi informatici. Prevede un percorso formativo lungo 3 anni che si conclude con il conseguimento del diploma di laurea di primo livello. A questi anni se ne possono aggiungere altri 2 di specializzazione con la laurea magistrale. Quest’ultima, inoltre, può essere conseguita anche da chi possiede un diploma di laurea di primo livello in fisica, statistica, ingegneria o matematica.
Le principali materie di studio della laurea in informatica sono matematica, fisica, programmazione, statistica, studio dei sistemi operativi, sviluppo di applicazioni software. Ovviamente è affrontato anche lo studio della lingua inglese, fondamentale per destreggiarsi con i linguaggi di programmazione e con il lessico specifico del mondo informatico.
Requisiti per l’accesso
Per accedere a questo corso di laurea è necessario essere in possesso di un diploma di scuola media superiore. Sono validi sia i titoli di chi proviene dal liceo, sia di chi ha svolto le scuole superiori presso un istituto tecnico o professionale. Non sono richieste competenze preliminari in ambito informatico poiché nei primi anni del corso di studi vengono affrontati tutti gli insegnamenti di base, ma è bene possedere buone doti logiche e matematiche.
Proprio al fine di valutare le caratteristiche e le conoscenze pregresse delle matricole, all’inizio dell’anno accademico si svolge un test d’ingresso. Tale test non è vincolante ai fini dell’accesso al corso di studi, ma è utile allo studente stesso per valutare il proprio grado di preparazione iniziale.
Come conseguire la laurea in informatica
Per ottenere il diploma di laurea triennale, lo studente deve accumulare 180 CFU (Crediti Formativi Universitari), mentre per il raggiungimento della laurea magistrale sono necessari ulteriori 120 CFU. Dato che questo corso di studi è fortemente indirizzato al mondo del lavoro, in molte facoltà sono previsti dei periodi di stage o tirocinio presso aziende o enti pubblici: questo consente di conseguire crediti formativi e aiuta lo studente ad avere un primo approccio con il mondo del lavoro.
Una volta ottenuti i crediti necessari per accedere alla prova finale, lo studente dovrà preparare una tesi di laurea che verrà discussa di fronte a una commissione composta da vari docenti. Il punteggio massimo che si può ottenere è di 110/110, a cui possono essere aggiunte la lode e la dignità di stampa.
Sbocchi professionali
Grazie alla crescente presenza di dispositivi informatici in tutti gli ambiti della vita quotidiana, la laurea in informatica può garantire sicuramente molte possibilità lavorative. Una volta conseguito questo titolo di studio, il laureato può candidarsi per ricoprire diverse figure professionali, quali programmatore e sviluppatore di software o di applicazioni mobile e tutti i profili inerenti l’ambito delle ICT (Information and Communication Technology) richiesti sia in nelle aziende private sia nel settore pubblico, in cui viene sempre più incentivato l’impiego di risorse informatiche.