Secondo diploma da privatista
Proprio come per le lauree, chiunque può ottenere due o più diplomi per reinventarsi sia nel lavoro che nella vita.
In cosa consiste
Al termine del percorso di studi, a prescindere dall’età, si può scegliere di cambiare la propria formazione con un secondo di diploma. Si tratta dello stesso attestato di studio rilasciato dopo la scuola secondaria di secondo grado, e permette di reinventarsi in un nuovo indirizzo accademico. Che sia per motivi di lavoro, o solo per soddisfazione personale, il secondo diploma è aperto a tutti senza limiti di età.
Una volta conseguito, superando positivamente l’esame di stato, il secondo attestato di studi avrà lo stesso valore legale del primo. Il principio è lo stesso di una seconda o terza laurea, grazie alla quale si può ampliare il proprio settore di competenza lavorativo.
Come conseguirlo
Nella maggior parte dei casi, coloro che desiderano prendere un altro diploma hanno difficoltà a seguire le lezioni come i liceali: famiglia, lavoro e altri impegni potrebbero compromettere la carriera accademica. Proprio per questo motivo, spesso si sceglie di seguire la formazione da privatista. Ci sono diverse possibilità per colmare le lacune di un nuovo indirizzo di studi, così da venire incontro alle singole necessità.
Il caso più comune è quello delle scuole serali per adulti, organizzate proprio come gli istituti tradizionali diurni. In questo modo si possono seguire le lezioni quotidianamente per ogni classe crescente. Al termine dei 5 anni, poi, i candidati dovranno sostenere l’esame di maturità secondo le normative ministeriali.
Chi non ha abbastanza tempo da dedicare a un secondo diploma, può rivolgersi anche ai corsi online. Si tratta di portali specializzati, riconosciuti dal Ministero dell’istruzione, che consentono di seguire le lezioni comodamente dal proprio computer. Basati sul metodo e-learning, sono un ottimo compromesso tra gli impegni lavorativi e il desiderio di ottenere un secondo titolo di studio.
Un ultima alternativa consiste nel recupero degli anni scolastici, compattando l’intero percorso formativo in soli 2 anni di studio. Questo tipo di percorso viene intrapreso solitamente da chi è stato bocciato e vuole tornare in pari ai suoi coetanei, ma è molto utile anche per chi vuole prendere il diploma più rapidamente.
L’esame di stato
Dopo aver scelto il modo con cui seguire il nuovo percorso di studi, e portatolo a termine, i candidati al diploma devono sostenere 2 esami distinti in veste di privatisti. Essendo esterni rispetto agli studenti delle scuole tradizionali, infatti, prima di tutto dovranno superare l’esame di idoneità. Questo consiste in una serie di prove scritte e di una orale per attestare la preparazione degli anni precedenti.
Chi supera l’esame preliminare viene automaticamente ammesso a quello di maturità. In questo caso, i candidati si dovranno rivolgere agli istituti tradizionali, sostenendo l’esame assieme agli altri studenti.
In cosa consiste
Al termine del percorso di studi, a prescindere dall’età, si può scegliere di cambiare la propria formazione con un secondo di diploma. Si tratta dello stesso attestato di studio rilasciato dopo la scuola secondaria di secondo grado, e permette di reinventarsi in un nuovo indirizzo accademico. Che sia per motivi di lavoro, o solo per soddisfazione personale, il secondo diploma è aperto a tutti senza limiti di età.
Una volta conseguito, superando positivamente l’esame di stato, il secondo attestato di studi avrà lo stesso valore legale del primo. Il principio è lo stesso di una seconda o terza laurea, grazie alla quale si può ampliare il proprio settore di competenza lavorativo.
Come conseguirlo
Nella maggior parte dei casi, coloro che desiderano prendere un altro diploma hanno difficoltà a seguire le lezioni come i liceali: famiglia, lavoro e altri impegni potrebbero compromettere la carriera accademica. Proprio per questo motivo, spesso si sceglie di seguire la formazione da privatista. Ci sono diverse possibilità per colmare le lacune di un nuovo indirizzo di studi, così da venire incontro alle singole necessità.
Il caso più comune è quello delle scuole serali per adulti, organizzate proprio come gli istituti tradizionali diurni. In questo modo si possono seguire le lezioni quotidianamente per ogni classe crescente. Al termine dei 5 anni, poi, i candidati dovranno sostenere l’esame di maturità secondo le normative ministeriali.
Chi non ha abbastanza tempo da dedicare a un secondo diploma, può rivolgersi anche ai corsi online. Si tratta di portali specializzati, riconosciuti dal Ministero dell’istruzione, che consentono di seguire le lezioni comodamente dal proprio computer. Basati sul metodo e-learning, sono un ottimo compromesso tra gli impegni lavorativi e il desiderio di ottenere un secondo titolo di studio.
Un ultima alternativa consiste nel recupero degli anni scolastici, compattando l’intero percorso formativo in soli 2 anni di studio. Questo tipo di percorso viene intrapreso solitamente da chi è stato bocciato e vuole tornare in pari ai suoi coetanei, ma è molto utile anche per chi vuole prendere il diploma più rapidamente.
L’esame di stato
Dopo aver scelto il modo con cui seguire il nuovo percorso di studi, e portatolo a termine, i candidati al diploma devono sostenere 2 esami distinti in veste di privatisti. Essendo esterni rispetto agli studenti delle scuole tradizionali, infatti, prima di tutto dovranno superare l’esame di idoneità. Questo consiste in una serie di prove scritte e di una orale per attestare la preparazione degli anni precedenti.
Chi supera l’esame preliminare viene automaticamente ammesso a quello di maturità. In questo caso, i candidati si dovranno rivolgere agli istituti tradizionali, sostenendo l’esame assieme agli altri studenti.