
Tassa ritiro diploma
Una volta conseguito il diploma è possibile che sia necessario presentare il certificato del diploma di scuola superiore, operazione che richiede un esborso di denaro in quanto è prevista una tassa per il ritiro del diploma. In molti casi è comunque indispensabile procurarsi tale documento, richiesto, ad esempio, per la partecipazione ai concorsi pubblici o per l’iscrizione all’università, nel caso in cui si voglia ottenere una laurea dopo le scuole superiori.
La prima cosa da sapere è che l’attestato del diploma di maturità è in genere disponibile circa un anno dopo il buon esito dell’esame di maturità. Quando è possibile ritirarlo viene inviata comunicazione al diplomato via lettera. Se l’ex studente non volesse ritirarlo subito, il diploma sarà depositato presso l’Ufficio scolastico competente.
Per ritirare la pergamena è necessario compilare la domanda su un apposito modulo del Ministero dell’Istruzione e pagare la tassa per il ritiro del diploma, che ammonta a 15,13 euro. Il modulo è disponibile anche online e si può scaricare dal sito del Ministero dell’Istruzione. Il pagamento può essere effettuato tramite bollettino postale sul conto corrente postale n. 1013 indirizzato all’“Ufficio Tasse Governative, Roma”, l’ente incaricato di gestire la tassa per il ritiro del diploma. La causale da apporre al bollettino dovrà essere “Ritiro diploma Esame di Stato”, a cui si dovrà aggiungere l’anno scolastico di riferimento, ad esempio “a.s. 2014/2015”.
È bene compilare con cura anche la parte che riguarda il richiedente, cioè lo studente interessato, specificando indirizzo e codice di avviamento postale. Inoltre, è necessario indicare la somma da versare sia in cifre sia in lettere, negli spazi appositi.
Una volta pagata la tassa per il ritiro del diploma, ci si può recare presso l’Ufficio scolastico competente e mostrare la ricevuta di pagamento. La richiesta può essere fatta sia dal diretto interessato, cioè il diplomato, munito di un documento di identità, sia da un’altra persona, purché sia munita di una delega scritta e firmata dal diplomato e del documento fotocopiato di quest’ultimo. Nel caso in cui l’originale del diploma era stato rilasciato ma è stato smarrito è necessario compilare un apposito modulo in cui si dichiara di aver perso il certificato di maturità e se ne richiede copia.
Come altri contributi scolastici, la tassa per il ritiro del diploma di maturità è detraibile. È possibile quindi presentare copia della ricevuta di pagamento presso il proprio commercialista o il CAF che si occupa di svolgere le pratiche per la compilazione del 730.
La prima cosa da sapere è che l’attestato del diploma di maturità è in genere disponibile circa un anno dopo il buon esito dell’esame di maturità. Quando è possibile ritirarlo viene inviata comunicazione al diplomato via lettera. Se l’ex studente non volesse ritirarlo subito, il diploma sarà depositato presso l’Ufficio scolastico competente.
Per ritirare la pergamena è necessario compilare la domanda su un apposito modulo del Ministero dell’Istruzione e pagare la tassa per il ritiro del diploma, che ammonta a 15,13 euro. Il modulo è disponibile anche online e si può scaricare dal sito del Ministero dell’Istruzione. Il pagamento può essere effettuato tramite bollettino postale sul conto corrente postale n. 1013 indirizzato all’“Ufficio Tasse Governative, Roma”, l’ente incaricato di gestire la tassa per il ritiro del diploma. La causale da apporre al bollettino dovrà essere “Ritiro diploma Esame di Stato”, a cui si dovrà aggiungere l’anno scolastico di riferimento, ad esempio “a.s. 2014/2015”.
È bene compilare con cura anche la parte che riguarda il richiedente, cioè lo studente interessato, specificando indirizzo e codice di avviamento postale. Inoltre, è necessario indicare la somma da versare sia in cifre sia in lettere, negli spazi appositi.
Una volta pagata la tassa per il ritiro del diploma, ci si può recare presso l’Ufficio scolastico competente e mostrare la ricevuta di pagamento. La richiesta può essere fatta sia dal diretto interessato, cioè il diplomato, munito di un documento di identità, sia da un’altra persona, purché sia munita di una delega scritta e firmata dal diplomato e del documento fotocopiato di quest’ultimo. Nel caso in cui l’originale del diploma era stato rilasciato ma è stato smarrito è necessario compilare un apposito modulo in cui si dichiara di aver perso il certificato di maturità e se ne richiede copia.
Come altri contributi scolastici, la tassa per il ritiro del diploma di maturità è detraibile. È possibile quindi presentare copia della ricevuta di pagamento presso il proprio commercialista o il CAF che si occupa di svolgere le pratiche per la compilazione del 730.