
Laurea in inglese
La laurea in inglese apre le porte a una carriera internazionale, che può riguardare sia il settore turistico che culturale.
Cosa è
La laurea in inglese rientra tra i corsi universitari a stampo umanistico, infatti fa capo alla facoltà di lingue e letterature straniere. Questo percorso di studi ha una durata di 3 anni, che corrispondono al primo ciclo universitario che consente di proseguire gli studi più specialistici.
Come suggerisce il termine stesso, questa laurea comprende lo studio dell’inglese, da abbinare ad almeno un’altra lingua straniera. La maggior parte delle facoltà di lingue e letterature straniere richiede, infatti, di seguire un percorso di laurea con un minimo di 2 lingue e una terza a titolo facoltativo.
Questo corso universitario ha l’obiettivo di fornire agli studenti le competenze relative alla padronanza dell’inglese in ogni sua forma: scritta e orale, ma anche alla letteratura ad esso correlata. Si tratta infatti di una laurea con una forte influenza culturale, che si focalizza sulla lingua straniera in tutto il suo complesso.
Requisiti per l’accesso
Per seguire gli studi superiori, quindi l’università, è necessario che ogni studente sia in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado (o diploma di maturità). Per quanto la facoltà di lingue e letterature straniere rappresenti il proseguimento del liceo linguistico, l’indirizzo liceale non ha comunque nessuna valenza. Ciò significa che chiunque può seguire questo percorso di studio: sia chi si è diplomato al liceo che in un istituto differente.
Le classi per la laurea in inglese solitamente non sono a numero chiuso, tuttavia è possibile che alcuni atenei prevedano di sostenere il test d’ingresso.
Come conseguire la laurea in inglese
Per conseguire la laurea in inglese, ogni studente deve aver accumulato un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) durante l’intero percorso dei 3 anni. Solo dopo aver raggiunto questo obiettivo potranno presentare la domanda di laurea.
Il primo ciclo universitario si conclude con l’esame finale, che generalmente consiste nella discussione della tesi di laurea: un elaborato scritto dallo studente in collaborazione con un professore. La votazione dell’ultima prova si esprime con un voto che va da un minimo di 66 ad un massimo di 110 e la menzione di lode viene si può ottenere solo dopo aver raggiunto il voto più alto.
Sbocchi professionali
Data la natura umanistica di questo corso di laurea, quello in inglese apre le porte a diverse possibili carriere. Tra le prime spicca la figura dell’interprete, specie se lo studente sceglie di proseguire gli studi con la laurea magistrale. Altri possibili sbocchi riguardano soprattutto il settore turistico, in cui il laureato in inglese si può inserire molto facilmente, così come quello culturale.
Cosa è
La laurea in inglese rientra tra i corsi universitari a stampo umanistico, infatti fa capo alla facoltà di lingue e letterature straniere. Questo percorso di studi ha una durata di 3 anni, che corrispondono al primo ciclo universitario che consente di proseguire gli studi più specialistici.
Come suggerisce il termine stesso, questa laurea comprende lo studio dell’inglese, da abbinare ad almeno un’altra lingua straniera. La maggior parte delle facoltà di lingue e letterature straniere richiede, infatti, di seguire un percorso di laurea con un minimo di 2 lingue e una terza a titolo facoltativo.
Questo corso universitario ha l’obiettivo di fornire agli studenti le competenze relative alla padronanza dell’inglese in ogni sua forma: scritta e orale, ma anche alla letteratura ad esso correlata. Si tratta infatti di una laurea con una forte influenza culturale, che si focalizza sulla lingua straniera in tutto il suo complesso.
Requisiti per l’accesso
Per seguire gli studi superiori, quindi l’università, è necessario che ogni studente sia in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado (o diploma di maturità). Per quanto la facoltà di lingue e letterature straniere rappresenti il proseguimento del liceo linguistico, l’indirizzo liceale non ha comunque nessuna valenza. Ciò significa che chiunque può seguire questo percorso di studio: sia chi si è diplomato al liceo che in un istituto differente.
Le classi per la laurea in inglese solitamente non sono a numero chiuso, tuttavia è possibile che alcuni atenei prevedano di sostenere il test d’ingresso.
Come conseguire la laurea in inglese
Per conseguire la laurea in inglese, ogni studente deve aver accumulato un totale di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) durante l’intero percorso dei 3 anni. Solo dopo aver raggiunto questo obiettivo potranno presentare la domanda di laurea.
Il primo ciclo universitario si conclude con l’esame finale, che generalmente consiste nella discussione della tesi di laurea: un elaborato scritto dallo studente in collaborazione con un professore. La votazione dell’ultima prova si esprime con un voto che va da un minimo di 66 ad un massimo di 110 e la menzione di lode viene si può ottenere solo dopo aver raggiunto il voto più alto.
Sbocchi professionali
Data la natura umanistica di questo corso di laurea, quello in inglese apre le porte a diverse possibili carriere. Tra le prime spicca la figura dell’interprete, specie se lo studente sceglie di proseguire gli studi con la laurea magistrale. Altri possibili sbocchi riguardano soprattutto il settore turistico, in cui il laureato in inglese si può inserire molto facilmente, così come quello culturale.