Laurea in chimica industriale
La laurea in chimica industriale apre le porte a numerose opportunità lavorative e il numero di giovani, italiani e stranieri, che ogni anno si iscrive a questo corso formativo universitario è in costante aumento.
Qualora il vostro desiderio fosse di lavorare in ambito chimico all’interno di grandi aziende questo percorso di studi è quel che fa al caso vostro!
Che cosa è
La laurea in chimica industriale è un corso di laurea triennale al quale può seguire un corso di laurea magistrale nella stessa area tematica, quindi è possibile fin da subito indirizzare le conoscenze chimiche in applicazione al settore industriale. Esistono infatti sia dei corsi di laurea triennali che corsi di laurea specialistici di due anni, questi ultimi come approfondimento e completamento delle conoscenze relative ai contenuti del piano didattico del triennio.
Una laurea di questo tipo consente di specializzarsi in un settore in continua espansione poiché sempre più frequentemente i processi chimici vengono coinvolti nelle differenti fasi del processo industriale. L'obiettivo di questo corso di laurea è quello di creare delle figure professionali che abbiano padronanza nell'ambito dei processi chimici e di come questi possano essere impiegati nel settore industriale, soprattutto per evitare di utilizzare delle sostanze che siano dannose per la salute e la sicurezza non solo dell'uomo ma anche dell'ambiente.
Requisiti per l'accesso
Coloro i quali siano interessati alla chimica industriale già dal triennio devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore per poter accedere al corso di studi. Inoltre è previsto il superamento di un test selettivo che serve a programmare il numero degli studenti che avranno la possibilità di immatricolarsi. Dopo lo svolgimento del test vengono stilate e pubblicate le relative graduatorie con l'indicazione degli studenti idonei; le graduatorie sono concepite in maniera tale da funzionare a scorrimento in caso di rinuncia all'iscrizione da parte di studenti idonei.
Chi invece decide di iscriversi a un corso di laurea magistrale in chimica industriale deve avere conseguito una laurea triennale in chimica, in chimica industriale, o in un settore che permetta di coprire i crediti formativi richiesti per l'accesso al biennio specialistico. Per sapere se si possiedono tutti i requisiti formativi bisogna fare riferimento ai crediti indicati nei settori scientifico-disciplinari. Solitamente, inoltre, deve essere superato un test sulle conoscenze di base richieste in alcuni ambiti specifici che sono indicati nel regolamento dell'ateneo. Se la prova scritta non viene ritenuta sufficiente lo studente non potrà procedere con l'immatricolazione.
Sbocchi professionali
I laureati in chimica industriale possono trovare impiego sia nel settore pubblico che in quello privato nelle fasi di gestione e organizzazione dei processi chimici, come consulenti sulle attività che possono essere svolte con gli agenti chimici nel rispetto delle norme vigenti su salute e sicurezza ed essere coinvolti in attività di ricerca per mettere a punto nuove metodiche da utilizzare nei procedimenti chimici industriali.
Qualora il vostro desiderio fosse di lavorare in ambito chimico all’interno di grandi aziende questo percorso di studi è quel che fa al caso vostro!
Che cosa è
La laurea in chimica industriale è un corso di laurea triennale al quale può seguire un corso di laurea magistrale nella stessa area tematica, quindi è possibile fin da subito indirizzare le conoscenze chimiche in applicazione al settore industriale. Esistono infatti sia dei corsi di laurea triennali che corsi di laurea specialistici di due anni, questi ultimi come approfondimento e completamento delle conoscenze relative ai contenuti del piano didattico del triennio.
Una laurea di questo tipo consente di specializzarsi in un settore in continua espansione poiché sempre più frequentemente i processi chimici vengono coinvolti nelle differenti fasi del processo industriale. L'obiettivo di questo corso di laurea è quello di creare delle figure professionali che abbiano padronanza nell'ambito dei processi chimici e di come questi possano essere impiegati nel settore industriale, soprattutto per evitare di utilizzare delle sostanze che siano dannose per la salute e la sicurezza non solo dell'uomo ma anche dell'ambiente.
Requisiti per l'accesso
Coloro i quali siano interessati alla chimica industriale già dal triennio devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore per poter accedere al corso di studi. Inoltre è previsto il superamento di un test selettivo che serve a programmare il numero degli studenti che avranno la possibilità di immatricolarsi. Dopo lo svolgimento del test vengono stilate e pubblicate le relative graduatorie con l'indicazione degli studenti idonei; le graduatorie sono concepite in maniera tale da funzionare a scorrimento in caso di rinuncia all'iscrizione da parte di studenti idonei.
Chi invece decide di iscriversi a un corso di laurea magistrale in chimica industriale deve avere conseguito una laurea triennale in chimica, in chimica industriale, o in un settore che permetta di coprire i crediti formativi richiesti per l'accesso al biennio specialistico. Per sapere se si possiedono tutti i requisiti formativi bisogna fare riferimento ai crediti indicati nei settori scientifico-disciplinari. Solitamente, inoltre, deve essere superato un test sulle conoscenze di base richieste in alcuni ambiti specifici che sono indicati nel regolamento dell'ateneo. Se la prova scritta non viene ritenuta sufficiente lo studente non potrà procedere con l'immatricolazione.
Sbocchi professionali
I laureati in chimica industriale possono trovare impiego sia nel settore pubblico che in quello privato nelle fasi di gestione e organizzazione dei processi chimici, come consulenti sulle attività che possono essere svolte con gli agenti chimici nel rispetto delle norme vigenti su salute e sicurezza ed essere coinvolti in attività di ricerca per mettere a punto nuove metodiche da utilizzare nei procedimenti chimici industriali.