Ottieni subito il diploma! Fino a tre anni in uno. Chiedi Info.
 
Sei in:  Home » Home » Diploma » Come diplomarsi » Diploma costruzioni, ambiente e territorio
Diploma costruzioni, ambiente e territorio

Diploma costruzioni, ambiente e territorio

Il diploma in costruzioni, ambiente e territorio, noto anche come diploma cat, è un titolo di studi che si ottiene al termine dei 5 anni dell’istituto tecnico del settore tecnologico, scuola introdotta con la riforma del 2010 e che corrisponde a 2 precedenti istituti: l’istituto tecnico per geometri e l’istituto tecnico industriale.

Questo corso di studi, come tutti i nuovi istituti tecnici, è diviso in 2 bienni e in un quinto anno finale. Al termine dell’ultimo anno si affronta l’esame di maturità, che per la seconda prova può prevedere 2 tipi diversi di prove, una per l’articolazione generale e l’altra per quella in “geotecnico”. Entrambe le articolazioni sono finalizzate all’acquisizione delle competenze necessarie per ricoprire ruoli nell’industria delle costruzioni, in campo edile e nell’amministrazione degli stabili.

Oltre agli insegnamenti di base, come italiano e storia, le materie previste per ottenere il diploma in costruzioni, ambiente e territorio sono scienze integrate (fisica e chimica), tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, tecnologie informatiche, scienze e tecnologie applicate, che si affrontano al primo biennio. Negli ultimi 3 anni poi è possibile seguire l’indirizzo generale con materie quali gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro; progettazione, costruzioni e impianti; geopedologia, economia ed estimo; topografia. Seguendo l’articolazione geotecnico vi saranno invece geologia e geologia applicata; topografia e costruzioni; tecnologia per la gestione del territorio e dell’ambiente.

Tutti gli istituti tecnici prevedono molte ore in laboratorio, pensate per garantire competenze elevate sia teoriche che pratiche. Le ore di laboratorio occupano uno spazio crescente durante il corso di studi, fino ad arrivare a 330 su 561 nell’ultimo anno.

Gli sbocchi lavorativi per chi ha conseguito il diploma in costruzioni, ambiente e territorio sono molteplici: chi segue l’articolazione generale può innanzitutto avviarsi alla professione di geometra. Per esercitare tale professione come libero professionista è necessario superare l’esame di stato e iscriversi all’albo dei geometri. L’accesso all’esame è possibile solo dopo aver frequentato un tirocinio presso lo studio di un geometra, di un architetto o di un ingegnere civile, bisogna inoltre aver svolto attività tecnica subordinata e aver frequentato specifici corsi di formazione professionale. Le limitazioni per accedere all’esame di stato decadono nel caso in cui il candidato abbia conseguito anche una laurea, almeno triennale. Per visionare nel dettaglio le specifiche sull’esame di stato, è possibile consultare online la relativa delibera ministeriale.

Chi sceglie l’articolazione geotecnico approfondisce le tematiche inerenti la ricerca e lo sfruttamento degli idrocarburi, dei minerali e delle risorse idriche e può essere impiegato nelle cave di estrazione, nelle operazioni di scavo stradale, ecc. È possibile inoltre ottenere la licenza per esercitare il mestiere di fochino, che si occupa del brillamento di mine, prevalentemente nel settore edile, ottenibile facendo domanda alla Polizia di Stato e superando una prova pratica presso la Questura.

Entrambe le articolazioni, infine, prevedono la possibilità di proseguire il percorso di studi all’università. Le facoltà consigliate ai diplomati in costruzioni, ambiente e territorio sono architettura, ingegneria, civile o edile, scienze geologiche, scienze ambientali e scienze dei materiali.
Vai alla versione mobile - Informativa sulla Privacy - Politica dei Cookie
©Ediscom Spa - P.I. 09311070016 - Pec: - Uff. Reg. di: Torino - REA N. 1041819 - Cap. soc.: 120.000€