Laurea in ingegneria ambientale
Cos'è
La laurea in ingegneria ambientale è un corso di primo livello della durata di tre anni finalizzato alla formazione di professionisti dotati di buona cultura multidisciplinare di base e di competenze specifiche inerenti impianti, opere e processi del settore dell’ambiente e del territorio. Il corso di laurea offre agli studenti una preparazione completa nel settore e conoscenze specifiche per quanto riguarda interventi come lo scavo in superficie e nel sottosuolo, il ripristino a seguito di dissesti territoriali, la protezione da rischi naturali, il contenimento di emissioni inquinanti, la bonifica di suoli inquinati e le depurazioni delle emissioni gassose.
Si tratta di un corso di laurea multidisciplinare che prevede esercitazioni sul campo, viaggi di istruzione e visite tecniche al fine di creare professionalità nella gestione delle tematiche della sicurezza, della qualità e della tutela ambientale.
Al termine della laurea triennale è possibile accedere al corso di laurea specialistica in Ingegneria per l’ambiente e il territorio, un corso magistrale volto a preparare dei tecnici specialisti che siano in grado di pianificare e gestire processi, opere e infrastrutture che comportano la modifica del territorio.
Requisiti per l’accesso
Per iscriversi a una laurea in ingegneria ambientale triennale è necessario per forza di cose sostenere un test di ammissione utile per comprendere se i candidati sono in possesso delle conoscenze base per affrontare questo specifico percorso di studi. Ovviamente, per iscriversi i candidati dovranno anche possedere un diploma di scuola superiore. I siti delle varie facoltà solitamente mettono a disposizione dei candidati del materiale didattico per prepararsi ai test di ingresso che servono a certificare il grado di preparazione iniziale e a mettere in luce eventuali carenze in campo scientifico, matematica in primis.
Come conseguire la laurea in Ingegneria ambientale
Per conseguire la laurea di primo livello in ingegneria ambientale, gli studenti devono conseguire i crediti richiesti nel corso dei tre anni. A conclusione del percorso formativo lo studente deve superare una prova finale e dimostrare di essere una figura professionale in grado di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel territorio. Nella stesura del piano di studi lo studente potrebbe avere la possibilità di scegliere alcuni esami tra i CFU liberi per ogni anno accademico. In alcuni casi è possibile iscriversi al corso di laurea in ingegneria ambientale online e seguire i corsi in streaming.
Sbocchi professionali
Tutti i laureati in ingegneria ambientale possono accedere a interessanti e numerosi sbocchi lavorativi. In particolare, possono trovare impiego nelle imprese petrolifere e di costruzioni oppure possono lavorare in studi professionali o in pubbliche amministrazioni di ogni ordine e grado. Non solo, possono intraprendere la libera professione o farsi assumere da industrie manifatturiere, cave e attività estrattive, oppure presso centri di ricerca sia italiani che stranieri. Ovviamente tutti i laureati in ingegneria ambientale possono iscriversi all’albo professionale dell’Ordine degli ingegneri, nel settore civile e ambientale.
La laurea in ingegneria ambientale è un corso di primo livello della durata di tre anni finalizzato alla formazione di professionisti dotati di buona cultura multidisciplinare di base e di competenze specifiche inerenti impianti, opere e processi del settore dell’ambiente e del territorio. Il corso di laurea offre agli studenti una preparazione completa nel settore e conoscenze specifiche per quanto riguarda interventi come lo scavo in superficie e nel sottosuolo, il ripristino a seguito di dissesti territoriali, la protezione da rischi naturali, il contenimento di emissioni inquinanti, la bonifica di suoli inquinati e le depurazioni delle emissioni gassose.
Si tratta di un corso di laurea multidisciplinare che prevede esercitazioni sul campo, viaggi di istruzione e visite tecniche al fine di creare professionalità nella gestione delle tematiche della sicurezza, della qualità e della tutela ambientale.
Al termine della laurea triennale è possibile accedere al corso di laurea specialistica in Ingegneria per l’ambiente e il territorio, un corso magistrale volto a preparare dei tecnici specialisti che siano in grado di pianificare e gestire processi, opere e infrastrutture che comportano la modifica del territorio.
Requisiti per l’accesso
Per iscriversi a una laurea in ingegneria ambientale triennale è necessario per forza di cose sostenere un test di ammissione utile per comprendere se i candidati sono in possesso delle conoscenze base per affrontare questo specifico percorso di studi. Ovviamente, per iscriversi i candidati dovranno anche possedere un diploma di scuola superiore. I siti delle varie facoltà solitamente mettono a disposizione dei candidati del materiale didattico per prepararsi ai test di ingresso che servono a certificare il grado di preparazione iniziale e a mettere in luce eventuali carenze in campo scientifico, matematica in primis.
Come conseguire la laurea in Ingegneria ambientale
Per conseguire la laurea di primo livello in ingegneria ambientale, gli studenti devono conseguire i crediti richiesti nel corso dei tre anni. A conclusione del percorso formativo lo studente deve superare una prova finale e dimostrare di essere una figura professionale in grado di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel territorio. Nella stesura del piano di studi lo studente potrebbe avere la possibilità di scegliere alcuni esami tra i CFU liberi per ogni anno accademico. In alcuni casi è possibile iscriversi al corso di laurea in ingegneria ambientale online e seguire i corsi in streaming.
Sbocchi professionali
Tutti i laureati in ingegneria ambientale possono accedere a interessanti e numerosi sbocchi lavorativi. In particolare, possono trovare impiego nelle imprese petrolifere e di costruzioni oppure possono lavorare in studi professionali o in pubbliche amministrazioni di ogni ordine e grado. Non solo, possono intraprendere la libera professione o farsi assumere da industrie manifatturiere, cave e attività estrattive, oppure presso centri di ricerca sia italiani che stranieri. Ovviamente tutti i laureati in ingegneria ambientale possono iscriversi all’albo professionale dell’Ordine degli ingegneri, nel settore civile e ambientale.