Laurea honoris causa
La laurea honoris causa viene assegnata, annualmente, ai personaggi di spicco che hanno dato un contributo speciale alla società.
Cosa è
La laurea honoris causa, dal latino: “laurea a scopo di onore”, è un titolo di studio che viene conferito a coloro che si sono distinti in modo particolare in un determinato settore. Pur non essendo strettamente legato allo studio in sé, questo titolo ha lo stesso valore legale di una qualsiasi laurea conseguita nel modo più tradizionale.
Oltre al certificato universitario, la laurea honoris causa rappresenta soprattutto un riconoscimento ufficiale da parte di un ateneo. Quest’ultimo la può attribuire, ogni anno, a chiunque abbia operato nel medesimo settore della facoltà relativa all’ateneo stesso. Una Facoltà di Lettere e Filosofia, ad esempio, può conferire la laurea honoris causa solamente a letterati o comunque umanisti.
Chi può riceverla
Come già accennato, la laurea honoris causa può essere ricevuta solo da coloro che si sono contraddistinti in un determinato settore. Qualsiasi università può nominare, annualmente, un personaggio di spicco relativo all’indirizzo di studio di una facoltà dell’ateneo. In questo caso viene sostenuta una cerimonia ufficiale per il conferimento del titolo accademico; chi riceve la laurea honoris causa deve poi sostenere un discorso, generalmente incentrato sull’ambito di interesse.
La laurea honoris causa può essere conferita a chiunque, anche a coloro che hanno già conseguito una laurea nel modo più tradizionale. Si tratta soprattutto di un riconoscimento a livello sociale, volto a sottolineare l’impegno di chi ha operato in un settore ottenendo dei risultati notevoli. Che siano delle pubblicazioni o delle opere (ad esempio letterarie), il successo ad esse correlate viene riconosciuto ufficialmente con una laurea speciale, con scopo di onore. Questo attestato particolare conferisce il titolo di dottore a tutti gli effetti.
Come si riceve la laurea honoris causa
Le lauree honoris causa possono essere legate a qualsiasi settore d’interesse, dalla letteratura al sociale, ma anche all’ambito dello spettacolo. Una delle più diffuse, infatti, è proprio quella in Scienze della Comunicazione, generalmente attribuita per il notevole seguito che si è ottenuto con le proprie opere (musicali, teatrali e quant’altro).
Poiché non esiste un vero e proprio regolamento, i criteri per conferire la laurea honoris causa sono a discrezione dei singoli atenei. Il decreto ad essa correlata è tuttora molto generico: i requisiti per ottenerla, dunque, variano da ateneo ad ateneo.
Cosa è
La laurea honoris causa, dal latino: “laurea a scopo di onore”, è un titolo di studio che viene conferito a coloro che si sono distinti in modo particolare in un determinato settore. Pur non essendo strettamente legato allo studio in sé, questo titolo ha lo stesso valore legale di una qualsiasi laurea conseguita nel modo più tradizionale.
Oltre al certificato universitario, la laurea honoris causa rappresenta soprattutto un riconoscimento ufficiale da parte di un ateneo. Quest’ultimo la può attribuire, ogni anno, a chiunque abbia operato nel medesimo settore della facoltà relativa all’ateneo stesso. Una Facoltà di Lettere e Filosofia, ad esempio, può conferire la laurea honoris causa solamente a letterati o comunque umanisti.
Chi può riceverla
Come già accennato, la laurea honoris causa può essere ricevuta solo da coloro che si sono contraddistinti in un determinato settore. Qualsiasi università può nominare, annualmente, un personaggio di spicco relativo all’indirizzo di studio di una facoltà dell’ateneo. In questo caso viene sostenuta una cerimonia ufficiale per il conferimento del titolo accademico; chi riceve la laurea honoris causa deve poi sostenere un discorso, generalmente incentrato sull’ambito di interesse.
La laurea honoris causa può essere conferita a chiunque, anche a coloro che hanno già conseguito una laurea nel modo più tradizionale. Si tratta soprattutto di un riconoscimento a livello sociale, volto a sottolineare l’impegno di chi ha operato in un settore ottenendo dei risultati notevoli. Che siano delle pubblicazioni o delle opere (ad esempio letterarie), il successo ad esse correlate viene riconosciuto ufficialmente con una laurea speciale, con scopo di onore. Questo attestato particolare conferisce il titolo di dottore a tutti gli effetti.
Come si riceve la laurea honoris causa
Le lauree honoris causa possono essere legate a qualsiasi settore d’interesse, dalla letteratura al sociale, ma anche all’ambito dello spettacolo. Una delle più diffuse, infatti, è proprio quella in Scienze della Comunicazione, generalmente attribuita per il notevole seguito che si è ottenuto con le proprie opere (musicali, teatrali e quant’altro).
Poiché non esiste un vero e proprio regolamento, i criteri per conferire la laurea honoris causa sono a discrezione dei singoli atenei. Il decreto ad essa correlata è tuttora molto generico: i requisiti per ottenerla, dunque, variano da ateneo ad ateneo.
