Conservatorio Nino Rota
Il conservatorio "Nino Rota" di Monopoli, in provincia di Bari, è stato fondato nel 1971 e ha sede nel convento di Sant'Antonio, in piazza Sant'Antonio 27. Inizialmente, il conservatorio era una sede distaccata del conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, per poi diventare un ente autonomo nel 2000. Nel 2004 prende il nome dal celeberrimo compositore Nino Rota, che ne aveva assunto la direzione proprio nei primissimi anni di attività.
Il conservatorio di Monopoli è un ente di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM) riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e garantisce corsi, triennali di primo livello e biennali di secondo livello, in tutti gli strumenti musicali, classici e jazz, comprese discipline quali canto, composizione, musica vocale da camera, direzione d’orchestra, maestro collaboratore, didattica della musica, strumentazione per banda.
Oltre ai corsi ordinari, il conservatorio "Nino Rota" offre anche corsi preaccademici, che preparano all'accesso ai corsi veri e propri. Per chi deve conseguire il diploma di conservatorio del vecchio ordinamento sono ancora presenti corsi dell’ordinamento previgente, quello cioè precedente alla riforma del 1999.
Per ottenere l'ammissione al conservatorio di Monopoli è necessario essere in possesso del diploma di scuola superiore e superare l’esame di ammissione. In alcuni casi, per gli studenti che mostrano particolari doti musicali, non è necessario aver terminato le superiori per poter accedere al conservatorio, ma sarà comunque obbligatorio terminare questo ciclo di studi prima della fine del conservatorio: è possibile quindi frequentare le lezioni di musica e, contemporaneamente, studiare per superare la maturità, magari con l’ausilio di ripetizioni mirate a superare le difficoltà proprie dello studio autonomo.
L’esame di ammissione prevede una parte “pratica” di esecuzione dello strumento scelto e una parte di teoria che può riguardare domande di storia e teoria della musica oltre a quesiti di cultura generale, in particolare di tipo umanistico. Per chi invece è in possesso di un certificato di frequenza di un corso preaccademico del conservatorio di Monopoli o del conservatorio di Bari, non è solitamente necessario sostenere la prova di ingresso.
Come avviene per l’iscrizione alle facoltà universitarie, anche l’iscrizione al conservatorio "Nino Rota" prevede il pagamento di tasse scolastiche, che sono commisurate alla propria situazione economica, provata dalla presentazione del certificato ISEE. È comunque possibile anche fare richiesta di borse di studio a copertura parziale o totale delle spese, come accade anche per chi vuole ottenere un finanziamento per accedere a laureae master, in particolare l’ADISU Puglia (Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario) eroga ogni anno borse di studio ai giovani musicisti del conservatorio di Monopoli che ne fanno richiesta e rispondono ai requisiti per l'assegnazione di questi importanti finanziamenti. Per avere maggiori informazioni, è comunque possibile consultare il sito ufficiale del conservatorio "Nino Rota" di Monopoli.
Il conservatorio di Monopoli è un ente di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM) riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e garantisce corsi, triennali di primo livello e biennali di secondo livello, in tutti gli strumenti musicali, classici e jazz, comprese discipline quali canto, composizione, musica vocale da camera, direzione d’orchestra, maestro collaboratore, didattica della musica, strumentazione per banda.
Oltre ai corsi ordinari, il conservatorio "Nino Rota" offre anche corsi preaccademici, che preparano all'accesso ai corsi veri e propri. Per chi deve conseguire il diploma di conservatorio del vecchio ordinamento sono ancora presenti corsi dell’ordinamento previgente, quello cioè precedente alla riforma del 1999.
Per ottenere l'ammissione al conservatorio di Monopoli è necessario essere in possesso del diploma di scuola superiore e superare l’esame di ammissione. In alcuni casi, per gli studenti che mostrano particolari doti musicali, non è necessario aver terminato le superiori per poter accedere al conservatorio, ma sarà comunque obbligatorio terminare questo ciclo di studi prima della fine del conservatorio: è possibile quindi frequentare le lezioni di musica e, contemporaneamente, studiare per superare la maturità, magari con l’ausilio di ripetizioni mirate a superare le difficoltà proprie dello studio autonomo.
L’esame di ammissione prevede una parte “pratica” di esecuzione dello strumento scelto e una parte di teoria che può riguardare domande di storia e teoria della musica oltre a quesiti di cultura generale, in particolare di tipo umanistico. Per chi invece è in possesso di un certificato di frequenza di un corso preaccademico del conservatorio di Monopoli o del conservatorio di Bari, non è solitamente necessario sostenere la prova di ingresso.
Come avviene per l’iscrizione alle facoltà universitarie, anche l’iscrizione al conservatorio "Nino Rota" prevede il pagamento di tasse scolastiche, che sono commisurate alla propria situazione economica, provata dalla presentazione del certificato ISEE. È comunque possibile anche fare richiesta di borse di studio a copertura parziale o totale delle spese, come accade anche per chi vuole ottenere un finanziamento per accedere a laureae master, in particolare l’ADISU Puglia (Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario) eroga ogni anno borse di studio ai giovani musicisti del conservatorio di Monopoli che ne fanno richiesta e rispondono ai requisiti per l'assegnazione di questi importanti finanziamenti. Per avere maggiori informazioni, è comunque possibile consultare il sito ufficiale del conservatorio "Nino Rota" di Monopoli.