Tecniche di accoglienza turistica
Il turismo è un settore in costante espansione, che offre moltissime possibilità di occupazione ai giovani. Per questo, dopo le medie, nella difficile scelta della scuola superiore, decidere di iscriversi a un istituto alberghiero può essere la soluzione migliore. In particolare, sarà possibile poi specializzarsi nelle tecniche di accoglienza turistica, grazie a un corso post diploma che in pochi mesi fornisce le competenze necessarie e garantisce la possibilità di affrontare uno stage in una struttura alberghiera o in un centro turistico. Ecco allora come fare per specializzarsi nell'accoglienza turistica alberghiera.
L’istituto alberghiero, che oggi prende il nome di istituto professionale con indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, prevede un’articolazione in accoglienza turistica, con insegnamenti specifici finalizzati alla formazione di un operatore turistico, una figura in grado di lavorare nei servizi di promozione dei servizi turistici, assistenza e accoglienza degli ospiti presso strutture ricettive di ogni tipo.
Questa particolare articolazione prevede lo studio di materie quali diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva, tecniche di comunicazione e il laboratorio di accoglienza turistica. Inoltre vi sono le materie comuni a tutte le articolazioni di questo istituto professionale: scienze degli alimenti, fisica, chimica, laboratorio di servizi enogastronomici, prima e seconda lingua straniera.
Quest’ultimo aspetto, riguardante le lingue straniere, è importantissimo per un operatore turistico, in quanto le competenze linguistiche sono fondamentali per potersi relazionare efficacemente con un pubblico che spesso è per la maggior parte straniero. Per questo può essere utile, per chi ha difficoltà nell’apprendimento delle lingue, seguire delle ripetizioni, private o presso scuole specializzate, soprattutto delle lingue più diffuse, come inglese, francese e tedesco.
Sebbene questo diploma conferisca le competenze necessarie a diventare operatore dell’accoglienza turistica può essere utile, come anticipato, acquisire un ulteriore specializzazione, grazie a un corso di formazione professionale post diploma. Ci si potrà così specializzare in accoglienza turistica alberghiera o in accoglienza turistica e gestione degli uffici informazione, due ambiti professionali che differiscono per molti aspetti: il primo riguarda gli alberghi, le pensioni, i b&b gestiti da privati, nel secondo caso si tratta di strutture per lo più pubbliche che forniscono informazioni e assistenza su una città o un intero territorio e sui suoi punti d’interesse, gli eventi culturali, le manifestazioni folkloriche, ecc.
Un corso post diploma in tecniche di accoglienza turistica può essere seguito anche da chi non proviene da un istituto alberghiero, ma vuole intraprendere questa strada, usufruendo anche delle interessanti opportunità lavorative che offrono questi corsi di specializzazione professionale: al termine delle ore di lezione previste si può svolgere uno stage presso una struttura ricettiva, un albergo o un centro informazioni, e imparare sul campo il mestiere.
L’istituto alberghiero, che oggi prende il nome di istituto professionale con indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, prevede un’articolazione in accoglienza turistica, con insegnamenti specifici finalizzati alla formazione di un operatore turistico, una figura in grado di lavorare nei servizi di promozione dei servizi turistici, assistenza e accoglienza degli ospiti presso strutture ricettive di ogni tipo.
Questa particolare articolazione prevede lo studio di materie quali diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva, tecniche di comunicazione e il laboratorio di accoglienza turistica. Inoltre vi sono le materie comuni a tutte le articolazioni di questo istituto professionale: scienze degli alimenti, fisica, chimica, laboratorio di servizi enogastronomici, prima e seconda lingua straniera.
Quest’ultimo aspetto, riguardante le lingue straniere, è importantissimo per un operatore turistico, in quanto le competenze linguistiche sono fondamentali per potersi relazionare efficacemente con un pubblico che spesso è per la maggior parte straniero. Per questo può essere utile, per chi ha difficoltà nell’apprendimento delle lingue, seguire delle ripetizioni, private o presso scuole specializzate, soprattutto delle lingue più diffuse, come inglese, francese e tedesco.
Sebbene questo diploma conferisca le competenze necessarie a diventare operatore dell’accoglienza turistica può essere utile, come anticipato, acquisire un ulteriore specializzazione, grazie a un corso di formazione professionale post diploma. Ci si potrà così specializzare in accoglienza turistica alberghiera o in accoglienza turistica e gestione degli uffici informazione, due ambiti professionali che differiscono per molti aspetti: il primo riguarda gli alberghi, le pensioni, i b&b gestiti da privati, nel secondo caso si tratta di strutture per lo più pubbliche che forniscono informazioni e assistenza su una città o un intero territorio e sui suoi punti d’interesse, gli eventi culturali, le manifestazioni folkloriche, ecc.
Un corso post diploma in tecniche di accoglienza turistica può essere seguito anche da chi non proviene da un istituto alberghiero, ma vuole intraprendere questa strada, usufruendo anche delle interessanti opportunità lavorative che offrono questi corsi di specializzazione professionale: al termine delle ore di lezione previste si può svolgere uno stage presso una struttura ricettiva, un albergo o un centro informazioni, e imparare sul campo il mestiere.