Scuola per stranieri
Ci sono numerose tipologie di scuola per stranieri per rispondere alle molteplici esigenze delle persone che si trovano in Italia ma che provengono da paesi differenti. La formazione per stranieri, infatti, negli ultimi anni è stata molto diversificata e specializzata proprio perché l'aumento degli stranieri ha richiesto dei piani istruttivi e formativi ad hoc per superare innanzitutto l'ostacolo della lingua. In molti dei corsi per stranieri, infatti, vengono previste delle ore da dedicare allo studio della lingua italiana, soprattutto per allenare le competenze linguistiche e insegnarne di più specifiche per il corso di studi o per il corso professionalizzante.
I corsi per stranieri consentono di conseguire il diploma di scuola secondaria superiore e qualifiche professionali specifiche in base ai differenti indirizzi di studio.
Per districarsi tra le molteplici possibilità e individuare quelle che fanno al caso degli stranieri uno dei punti di riferimento è costituito dai CPIA che hanno sostituito i CTP dopo alcune riforme legislative che si sono succedute negli anni. Nei Centri per l'Istruzione degli Adulti, infatti, vengono messi a disposizione molti corsi sia di primo livello che di secondo. Questo significa che tramite i corsi attivati è possibile conseguire i titoli necessari per assolvere all'obbligo scolastico oppure specializzarsi in alcuni ambiti professionali per ottenere l'attestato finale che certifichi il possesso delle competenze teoriche e pratiche e che permetta di entrare nel mondo del lavoro e di accedere a specifici bandi e selezioni. Nei CPIA, inoltre, è possibile portare a termine le pratiche per l'Accordo di integrazione, cioè quell'accordo che viene firmato in Questura quando uno straniero fa richiesta di permesso di giorno. Nell'accordo viene indicato che lo straniero entro due anni dalla richiesta deve avere frequentato un corso in lingua per avere almeno il livello A2 per l'italiano e deve aver sostenuto un esame che certifichi l'acquisizione delle competenze. Per agevolare i frequentanti vengono fatti dei test prima dell'inizio dei corsi per accertare le competenze già possedute e inserire gli iscritti nella classe corrispondente, in modo che né studenti né formatori si trovino in difficoltà nel portare avanti il programma. Ai CPIA possono accedere coloro i quali abbiano già compiuto 16 anni e che debbano conseguire i titoli necessari per la propria carriera didattica e professionale e che siano impossibilitati a seguire i corsi ordinari.
In linea generale in una scuola per stranieri si possono conseguire i seguenti titoli e livelli: obbligo scolastico, corsi di lingua italiana e il diploma di scuola secondaria di primo grado cioè la licenza media, qualifica e il diploma professionale, formazione professionale per disoccupati e occupati, corsi serali per il diploma di scuola superiore o per la qualifica professionale, corsi di italiano per stranieri, riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero. Altri enti che si occupano nello specifico di formazione per stranieri sono le associazioni culturali presenti a livello territoriale, le scuole private, le fondazioni culturali.
I corsi per stranieri consentono di conseguire il diploma di scuola secondaria superiore e qualifiche professionali specifiche in base ai differenti indirizzi di studio.
Per districarsi tra le molteplici possibilità e individuare quelle che fanno al caso degli stranieri uno dei punti di riferimento è costituito dai CPIA che hanno sostituito i CTP dopo alcune riforme legislative che si sono succedute negli anni. Nei Centri per l'Istruzione degli Adulti, infatti, vengono messi a disposizione molti corsi sia di primo livello che di secondo. Questo significa che tramite i corsi attivati è possibile conseguire i titoli necessari per assolvere all'obbligo scolastico oppure specializzarsi in alcuni ambiti professionali per ottenere l'attestato finale che certifichi il possesso delle competenze teoriche e pratiche e che permetta di entrare nel mondo del lavoro e di accedere a specifici bandi e selezioni. Nei CPIA, inoltre, è possibile portare a termine le pratiche per l'Accordo di integrazione, cioè quell'accordo che viene firmato in Questura quando uno straniero fa richiesta di permesso di giorno. Nell'accordo viene indicato che lo straniero entro due anni dalla richiesta deve avere frequentato un corso in lingua per avere almeno il livello A2 per l'italiano e deve aver sostenuto un esame che certifichi l'acquisizione delle competenze. Per agevolare i frequentanti vengono fatti dei test prima dell'inizio dei corsi per accertare le competenze già possedute e inserire gli iscritti nella classe corrispondente, in modo che né studenti né formatori si trovino in difficoltà nel portare avanti il programma. Ai CPIA possono accedere coloro i quali abbiano già compiuto 16 anni e che debbano conseguire i titoli necessari per la propria carriera didattica e professionale e che siano impossibilitati a seguire i corsi ordinari.
In linea generale in una scuola per stranieri si possono conseguire i seguenti titoli e livelli: obbligo scolastico, corsi di lingua italiana e il diploma di scuola secondaria di primo grado cioè la licenza media, qualifica e il diploma professionale, formazione professionale per disoccupati e occupati, corsi serali per il diploma di scuola superiore o per la qualifica professionale, corsi di italiano per stranieri, riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero. Altri enti che si occupano nello specifico di formazione per stranieri sono le associazioni culturali presenti a livello territoriale, le scuole private, le fondazioni culturali.
