Diploma odontotecnico
Questo diploma si consegue alla fine degli studi presso l’istituto professionale ed ha un approccio concreto che guarda al mondo lavorativo.
Cosa è
Tramite l’istituto professionale, settore servizi, è possibile conseguire il diploma odontotecnico seguendo il percorso di studi in “servizi socio-sanitari”. Si tratta di un ciclo di studi della scuola secondaria di secondo grado, la quale favorisce una formazione accademica e tecnica, fortemente orientata alla collocazione nel mondo del lavoro. Facendo parte dell’istituto professionale, infatti, questo diploma mira ad ampliare le competenze e le conoscenze degli studenti alternando la teoria con la pratica.
Durante i 5 anni di studio, gli alunni hanno la possibilità di specializzarsi nel settore, gettando le basi per la formazione professionale successiva all’esame di stato. Questo diploma, infatti, non rilascia una vera e propria qualifica, ma solamente un titolo professionale.
A differenza della maggior parte degli istituti, in seguito alla riforma della scuola del 2010/2011, questo corso si suddivide in 3 cicli distinti: 2 bienni + 1 anno di specializzazione professionale. L’ultimo anno consente l’accesso all’università (superando l’esame di stato).
Le materie di studio
Così come ogni istituto professionale, anche quello per odontotecnico ha un contatto diretto con il settore lavorativo. Qui, infatti, si alternano le materie tradizionali (letteratura italiana, matematica, storia, ecc) a quelle dell’indirizzo di studi.
Il primo biennio, che va dalla prima alla seconda classe, è costituito da materie a cultura generale, con accenni di anatomia, fisiologia e igiene, diritto, fisica e chimica.
Il secondo biennio risulta più specifico e si concentra sulle materie principali abbandonando fisica, chimica, biologia e diritto. Durante questi anni, che vanno dalla terza alla quarta classe, aumentano le discipline di odontotecnica tra cui rappresentazione e modellazione assieme a scienze dei materiali dentali; inoltre, si incrementano anche i laboratori pratici.
L’ultimo anno, il quinto, ha una forte impronta pratica: aumentano le ore dando largo spazio a gnatologia ed esercitazioni di laboratorio e odontotecnica. Per preparare gli studenti al mondo del lavoro, in quinta si affronta una nuova materia: diritto e pratica commerciale, legislazione socio-sanitaria, volta a fornire le conoscenze per avviare un’attività.
Obiettivi e sbocchi professionali
Al termine del percorso di studi gli alunni dovranno affrontare l’esame di stato tramite cui si può conseguire il diploma odontotecnico.
Scopo di questo corso di studi è quello di fornire le conoscenze per operare e progettare impianti ortodontici .
Per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, questo diploma permette di avviare una carriera in veste di tecnico, progettando e realizzando protesi in stretto contatto con il medico dentista. Dopo aver ottenuto la qualifica professionale, si può avviare un’attività propria per la progettazione, oppure lavorare come dipendente presso degli studi privati.
Cosa è
Tramite l’istituto professionale, settore servizi, è possibile conseguire il diploma odontotecnico seguendo il percorso di studi in “servizi socio-sanitari”. Si tratta di un ciclo di studi della scuola secondaria di secondo grado, la quale favorisce una formazione accademica e tecnica, fortemente orientata alla collocazione nel mondo del lavoro. Facendo parte dell’istituto professionale, infatti, questo diploma mira ad ampliare le competenze e le conoscenze degli studenti alternando la teoria con la pratica.
Durante i 5 anni di studio, gli alunni hanno la possibilità di specializzarsi nel settore, gettando le basi per la formazione professionale successiva all’esame di stato. Questo diploma, infatti, non rilascia una vera e propria qualifica, ma solamente un titolo professionale.
A differenza della maggior parte degli istituti, in seguito alla riforma della scuola del 2010/2011, questo corso si suddivide in 3 cicli distinti: 2 bienni + 1 anno di specializzazione professionale. L’ultimo anno consente l’accesso all’università (superando l’esame di stato).
Le materie di studio
Così come ogni istituto professionale, anche quello per odontotecnico ha un contatto diretto con il settore lavorativo. Qui, infatti, si alternano le materie tradizionali (letteratura italiana, matematica, storia, ecc) a quelle dell’indirizzo di studi.
Il primo biennio, che va dalla prima alla seconda classe, è costituito da materie a cultura generale, con accenni di anatomia, fisiologia e igiene, diritto, fisica e chimica.
Il secondo biennio risulta più specifico e si concentra sulle materie principali abbandonando fisica, chimica, biologia e diritto. Durante questi anni, che vanno dalla terza alla quarta classe, aumentano le discipline di odontotecnica tra cui rappresentazione e modellazione assieme a scienze dei materiali dentali; inoltre, si incrementano anche i laboratori pratici.
L’ultimo anno, il quinto, ha una forte impronta pratica: aumentano le ore dando largo spazio a gnatologia ed esercitazioni di laboratorio e odontotecnica. Per preparare gli studenti al mondo del lavoro, in quinta si affronta una nuova materia: diritto e pratica commerciale, legislazione socio-sanitaria, volta a fornire le conoscenze per avviare un’attività.
Obiettivi e sbocchi professionali
Al termine del percorso di studi gli alunni dovranno affrontare l’esame di stato tramite cui si può conseguire il diploma odontotecnico.
Scopo di questo corso di studi è quello di fornire le conoscenze per operare e progettare impianti ortodontici .
Per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, questo diploma permette di avviare una carriera in veste di tecnico, progettando e realizzando protesi in stretto contatto con il medico dentista. Dopo aver ottenuto la qualifica professionale, si può avviare un’attività propria per la progettazione, oppure lavorare come dipendente presso degli studi privati.