Orientamento scolastico
L'orientamento scolastico è una fase molto importante della carriera di ogni studente poiché questi può scegliere in maniera più consapevole e informata in quale settore disciplinare diplomarsi. Esistono percorsi di orientamento anche per la scelta delle scuole medie e poi per scegliere i percorsi universitari ma in questo articolo si parlerà soprattutto dell'orientamento per decidere quale istituto professionale o quale liceo frequentare.
L'importanza di questa scelta è notevole se si considera che da questa iscrizione dipende gran parte del futuro professionale di chi si iscrive, soprattutto per quel che concerne il settore disciplinare di riferimento, cioè se ci si indirizza verso l'ambito umanistico o verso l'ambito scientifico. In realtà, anche se si sceglie un percorso superiore in ambito umanistico questo non preclude la possibilità di iscriversi poi a un corso di laurea o a un corso professionalizzante in ambito scientifico e viceversa. Questo però non è consigliato poiché si dovrebbero comunque recuperare delle materie che non sono state affrontate precedentemente, con quel che ne consegue in termini di durata dello studio. Un buon orientamento scolastico dovrebbe servire in realtà proprio a evitare che lo studente si ritrovi a dover cambiare il settore disciplinare.
Innanzitutto è necessario considerare che con le varie riforme scolastiche intervenute nei vari anni dopo le scuole medie è ora possibile frequentare una delle seguenti tipologie di istituti: gli istituti professionali, gli istituti tecnici, i cosiddetti nuovi licei e istituti di istruzione e formazione professionale. Il percorso di studio di questa fascia è ancora considerato obbligo d'istruzione .
Tra i licei che possono essere scelti ci sono: Liceo Artistico articolato in sei Indirizzi a partire dal terzo anno (Arti figurative; Architettura e Design; Architettura e ambiente; Audiovisivo e Multimedia; Grafica; Scenografia); Liceo Classico; Liceo Linguistico; Liceo Musicale e Coreutico articolato in due sezioni (Musicale; Coreutica); Liceo Scientifico e Liceo scientifico - Opzione Scienze Applicate e Liceo scientifico-indirizzo sportivo; Liceo delle Scienze Umane e Liceo delle Scienze Umane - Opzione Economico-Sociale.
Tra gli istituti tecnici, invece, la scelta è suddivisa tra settore economico e settore tecnologico: il primo è suddiviso in due indirizzi (Turismo e Amministrativo, Finanza e Marketing), il secondo in nove indirizzi (Trasporti e Logistica, Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione, Chimica, Materiali e Biotecnologie, Moda, Agraria, agroalimentare e agroindustria, Costruzioni, Ambiente e Territorio, Meccanica, Meccatronica ed Energia).
Gli istituti professionali, invece, si articolano nei due settori Servizi e Industria-Artigianato. Nel settore Servizi gli indirizzi disponibili sono Produzioni industriali e artigianali e Manutenzione e assistenza tecnica; nel settore Servizi, invece, sono attivi gli indirizzi: Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale; Servizi socio-sanitari; Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera; Servizi commerciali.
Per rimanere sempre aggiornati sull'offerta formativa disponibile si consiglia di consultare i portali telematici delle Regioni di appartenenza che vengono quotidianamente aggiornati.
L'importanza di questa scelta è notevole se si considera che da questa iscrizione dipende gran parte del futuro professionale di chi si iscrive, soprattutto per quel che concerne il settore disciplinare di riferimento, cioè se ci si indirizza verso l'ambito umanistico o verso l'ambito scientifico. In realtà, anche se si sceglie un percorso superiore in ambito umanistico questo non preclude la possibilità di iscriversi poi a un corso di laurea o a un corso professionalizzante in ambito scientifico e viceversa. Questo però non è consigliato poiché si dovrebbero comunque recuperare delle materie che non sono state affrontate precedentemente, con quel che ne consegue in termini di durata dello studio. Un buon orientamento scolastico dovrebbe servire in realtà proprio a evitare che lo studente si ritrovi a dover cambiare il settore disciplinare.
Innanzitutto è necessario considerare che con le varie riforme scolastiche intervenute nei vari anni dopo le scuole medie è ora possibile frequentare una delle seguenti tipologie di istituti: gli istituti professionali, gli istituti tecnici, i cosiddetti nuovi licei e istituti di istruzione e formazione professionale. Il percorso di studio di questa fascia è ancora considerato obbligo d'istruzione .
Tra i licei che possono essere scelti ci sono: Liceo Artistico articolato in sei Indirizzi a partire dal terzo anno (Arti figurative; Architettura e Design; Architettura e ambiente; Audiovisivo e Multimedia; Grafica; Scenografia); Liceo Classico; Liceo Linguistico; Liceo Musicale e Coreutico articolato in due sezioni (Musicale; Coreutica); Liceo Scientifico e Liceo scientifico - Opzione Scienze Applicate e Liceo scientifico-indirizzo sportivo; Liceo delle Scienze Umane e Liceo delle Scienze Umane - Opzione Economico-Sociale.
Tra gli istituti tecnici, invece, la scelta è suddivisa tra settore economico e settore tecnologico: il primo è suddiviso in due indirizzi (Turismo e Amministrativo, Finanza e Marketing), il secondo in nove indirizzi (Trasporti e Logistica, Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione, Chimica, Materiali e Biotecnologie, Moda, Agraria, agroalimentare e agroindustria, Costruzioni, Ambiente e Territorio, Meccanica, Meccatronica ed Energia).
Gli istituti professionali, invece, si articolano nei due settori Servizi e Industria-Artigianato. Nel settore Servizi gli indirizzi disponibili sono Produzioni industriali e artigianali e Manutenzione e assistenza tecnica; nel settore Servizi, invece, sono attivi gli indirizzi: Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale; Servizi socio-sanitari; Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera; Servizi commerciali.
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