Liceo linguistico
Il liceo linguistico è il percorso di istruzione superiore di secondo grado tarato prevalentemente sullo studio delle lingue straniere.
La formazione culturale che ha luogo con questo percorso di studi è di tipo globale, con una particolare declinazione per le lingue moderne, funzionale a garantire il migliore inserimento degli studenti nei contesti lavorativi e nelle realtà di apprendimento post–diploma, caratterizzate da un elevato interscambio culturale, linguistico, sociale ed economico, tipico di una società sempre più globalizzata e interconnessa a livello comunicativo.
Il programma di studio, che si articola in un quinquennio, è incentrato prevalentemente sull’insegnamento e apprendimento di cinque lingue e delle relative espressioni culturali. Tra queste ovviamente vi è la lingua italiana, a cui si aggiunge quella latina e tre lingue straniere, di cui almeno due generalmente europee e comunitarie. Sono i singoli istituti a stabilire l’offerta formativa delle lingue che gli studenti possono scegliere di imparare nel corso del quinquennio. Tra le lingue europee più gettonate vi sono l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo e il russo, mentre per quanto concerne quelle extraeuropee vi sono il cinese, il giapponese e l’arabo.
Al termine del corso di studi, ovvero con il conseguimento della maturità linguistica, gli studenti padroneggeranno le lingue apprese a un buon livello, tale da consentirgli un buon inserimento nel mondo del lavoro, in particolare presso gli impieghi come corrispondente, traduttore, interprete, collaboratore presso le agenzie e i centri turistici e i trasporti internazionali, che richiedano come qualifica il diploma. Con tale qualifica è altresì possibile accedere ai concorsi presso le amministrazioni statali che richiedono il conseguimento della maturità. Infine, con questo tipo di preparazione è possibile accedere a tutte facoltà universitarie, soprattutto a quella di Lingue e letterature straniere e a quelle di tipo umanistico.
La formazione culturale che ha luogo con questo percorso di studi è di tipo globale, con una particolare declinazione per le lingue moderne, funzionale a garantire il migliore inserimento degli studenti nei contesti lavorativi e nelle realtà di apprendimento post–diploma, caratterizzate da un elevato interscambio culturale, linguistico, sociale ed economico, tipico di una società sempre più globalizzata e interconnessa a livello comunicativo.
Il programma di studio, che si articola in un quinquennio, è incentrato prevalentemente sull’insegnamento e apprendimento di cinque lingue e delle relative espressioni culturali. Tra queste ovviamente vi è la lingua italiana, a cui si aggiunge quella latina e tre lingue straniere, di cui almeno due generalmente europee e comunitarie. Sono i singoli istituti a stabilire l’offerta formativa delle lingue che gli studenti possono scegliere di imparare nel corso del quinquennio. Tra le lingue europee più gettonate vi sono l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo e il russo, mentre per quanto concerne quelle extraeuropee vi sono il cinese, il giapponese e l’arabo.
Al termine del corso di studi, ovvero con il conseguimento della maturità linguistica, gli studenti padroneggeranno le lingue apprese a un buon livello, tale da consentirgli un buon inserimento nel mondo del lavoro, in particolare presso gli impieghi come corrispondente, traduttore, interprete, collaboratore presso le agenzie e i centri turistici e i trasporti internazionali, che richiedano come qualifica il diploma. Con tale qualifica è altresì possibile accedere ai concorsi presso le amministrazioni statali che richiedono il conseguimento della maturità. Infine, con questo tipo di preparazione è possibile accedere a tutte facoltà universitarie, soprattutto a quella di Lingue e letterature straniere e a quelle di tipo umanistico.