Diploma di arte applicata
Prima che fosse introdotta la riforma Gelmini del 2010, l’istruzione superiore di carattere artistico non era affidata solo ai licei artistici. Il diploma di maestro d’arte era il titolo conseguito da chi aveva frequentato un istituto d’arte, che aveva durata triennale e prevedeva diversi indirizzi, che fornivano una specializzazione in varie professioni artistiche o di carattere artigianale, come arte delle pietre dure, arte del mobile, disegno animato.
Chi ha frequentato il solo istituto d’arte però, benché possa pensare di accedere direttamente al mondo del lavoro, non può iscriversi a un corso universitario. Chi volesse, ad esempio, iscriversi ad architettura dovrebbe necessariamente fare un biennio di studi aggiuntivo al fine di ottenere il diploma di arte applicata, un titolo di scuola secondaria superiore assimilabile ad altri titoli quinquennali, come quello di un liceo artistico.
Non solo, anche per chi volesse insegnare nella scuola pubblica, ottenere l’abilitazione e accedere alle graduatorie, il solo diploma di maestro d’arte non basta, per cui sarà necessario acquisire almeno il diploma di arte applicata. Per un quadro completo sulle possibilità di accesso all’insegnamento in base ai titoli posseduti è possibile consultare il sito del Ministero dell’Istruzione.
Ma come fare per conseguire il diploma d’arte applicata? La strada più semplice è affidarsi a uno dei molti istituti presenti in tutta Italia che si occupano di recupero anni scolastici e, attraverso corsi serali o pomeridiani, vengono incontro anche alle esigenze di chi, ad esempio, deve coniugare il lavoro con la necessità e il desiderio di conseguire un diploma.
Le lezioni possono svolgersi in gruppo, oppure in forma individuale, in modo simile alle ripetizioni private, oppure online, tramite apposite piattaforme telematiche, e coprire tutti gli insegnamenti necessari per affrontare la prova di maturità. Tale prova, secondo le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione, prevede per i diplomi nell’area artistica oltre a una prima prova in italiano, a una terza prova che corrisponde a un test a risposta chiusa e all’orale finale, una seconda prova che si differenzia per ogni tipologia di istituto superiore. Per chi deve conseguire il diploma d’arte applicata sarà basata su una prova di carattere artistico. Le tracce delle prove della maturità dell’anno scolastico 2014/2015 sono disponibili sul sito del MIUR e possono servire a farsi un’idea di cosa aspettarsi, anche con largo anticipo.
Una volta conseguito il diploma d’arte applicata si può accedere all’università, proseguendo gli studi, oppure ci si può inserire direttamente nel mondo del lavoro, concentrando la propria ricerca nello specifico settore d’interesse, come design, scultura, scenotecnica. In tal caso è bene affidarsi ad agenzie che si occupano di lavoro interinale e iscriversi agli uffici di collocamento della propria città. Un altro servizio utile, presente in quasi ogni comune italiano, è quello dell’Informagiovani, che fornisce indicazioni su come scrivere il curriculum e pubblica annunci di lavoro e bandi di concorso.
Chi ha frequentato il solo istituto d’arte però, benché possa pensare di accedere direttamente al mondo del lavoro, non può iscriversi a un corso universitario. Chi volesse, ad esempio, iscriversi ad architettura dovrebbe necessariamente fare un biennio di studi aggiuntivo al fine di ottenere il diploma di arte applicata, un titolo di scuola secondaria superiore assimilabile ad altri titoli quinquennali, come quello di un liceo artistico.
Non solo, anche per chi volesse insegnare nella scuola pubblica, ottenere l’abilitazione e accedere alle graduatorie, il solo diploma di maestro d’arte non basta, per cui sarà necessario acquisire almeno il diploma di arte applicata. Per un quadro completo sulle possibilità di accesso all’insegnamento in base ai titoli posseduti è possibile consultare il sito del Ministero dell’Istruzione.
Ma come fare per conseguire il diploma d’arte applicata? La strada più semplice è affidarsi a uno dei molti istituti presenti in tutta Italia che si occupano di recupero anni scolastici e, attraverso corsi serali o pomeridiani, vengono incontro anche alle esigenze di chi, ad esempio, deve coniugare il lavoro con la necessità e il desiderio di conseguire un diploma.
Le lezioni possono svolgersi in gruppo, oppure in forma individuale, in modo simile alle ripetizioni private, oppure online, tramite apposite piattaforme telematiche, e coprire tutti gli insegnamenti necessari per affrontare la prova di maturità. Tale prova, secondo le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione, prevede per i diplomi nell’area artistica oltre a una prima prova in italiano, a una terza prova che corrisponde a un test a risposta chiusa e all’orale finale, una seconda prova che si differenzia per ogni tipologia di istituto superiore. Per chi deve conseguire il diploma d’arte applicata sarà basata su una prova di carattere artistico. Le tracce delle prove della maturità dell’anno scolastico 2014/2015 sono disponibili sul sito del MIUR e possono servire a farsi un’idea di cosa aspettarsi, anche con largo anticipo.
Una volta conseguito il diploma d’arte applicata si può accedere all’università, proseguendo gli studi, oppure ci si può inserire direttamente nel mondo del lavoro, concentrando la propria ricerca nello specifico settore d’interesse, come design, scultura, scenotecnica. In tal caso è bene affidarsi ad agenzie che si occupano di lavoro interinale e iscriversi agli uffici di collocamento della propria città. Un altro servizio utile, presente in quasi ogni comune italiano, è quello dell’Informagiovani, che fornisce indicazioni su come scrivere il curriculum e pubblica annunci di lavoro e bandi di concorso.