Corsi per disoccupati
Quando si è alla ricerca di un lavoro, oltre a dedicarsi all’invio di curricula e alla consultazione degli annunci di lavoro, un modo molto proficuo per trovare un impiego è frequentare un corso professionale. In particolare, per acquisire competenze e crearsi opportunità di lavoro concrete, è possibile seguire uno dei corsi per disoccupati presenti nella propria città.
Innanzitutto, è bene sapere che i corsi per disoccupati sono gratuiti, in quanto finanziati con denaro pubblico. Le regioni, i comuni e, in alcuni casi, l’Unione Europea mettono a disposizione dei fondi per la formazione professionale, con l’intento di incentivare l’ingresso lavorativo dei tanti disoccupati oggi presenti. I corsi per disoccupati, infatti, sono utili a creare una nuova professionalità a chi, magari, non ha più il vecchio lavoro e deve aggiornare le proprie conoscenze o cambiare totalmente settore lavorativo. Non solo, i corsi per disoccupati sono utili anche per i giovani, in quanto forniscono conoscenze utili, che spesso approfondiscono quanto appreso alle superiori.
La maggiore attrattiva di questi corsi gratuiti per disoccupati consiste nella possibilità di accedere agli stage di fine corso. Al termine delle lezioni, infatti, è garantito sempre un periodo di tirocinio, presso un’azienda privata o un ente pubblico. Lo stage è un’opportunità molto preziosa innanzitutto perché avvicina il corsista alla professione studiata in maniera concreta, facendogli tastare nel quotidiano la pratica lavorativa. Non solo, in alcuni casi le aziende decidono di assumere lo stagista al termine del tirocinio, trasformando il corso in una reale opportunità lavorativa.
Per trovare i corsi per disoccupati presenti nella propria città è possibile consultare l’Informagiovani o il centro per l’impiego più vicini. Si dovranno poi verificare i requisiti richiesti, come l’età, il titolo di studi (alcuni corsi sono riservati ai diplomati, altri necessitano della sola licenza media), le certificazioni riguardanti il proprio stato di disoccupazione, la residenza, ecc. Infine, è necessario compilare la modulistica e procedere con l’iscrizione vera e propria. I corsi in genere hanno una durata variabile tra le 500 e le 1000 ore e spaziano in tutti i campi, creando varie figure di tecnici e artigiani che possono operare in diversi settori: elettronico, meccanico, informatico, enogastronomico, turistico e ricettivo, sanitario, contabile e amministrativo, solo per citarne alcuni.
I corsi sono solitamente svolti in orario diurno, ma vi sono anche corsi serali, collocati in una specifica fascia oraria per venire incontro alle esigenze degli studenti adulti, che, pur non avendo un’occupazione, possono avere difficoltà nel conciliare la frequenza con impegni familiari e di altro tipo. In questo caso, è anche possibile verificare se vi sono corsi gratuiti per disoccupati da seguire online, grazie ai moderni sistemi della formazione a distanza.
Innanzitutto, è bene sapere che i corsi per disoccupati sono gratuiti, in quanto finanziati con denaro pubblico. Le regioni, i comuni e, in alcuni casi, l’Unione Europea mettono a disposizione dei fondi per la formazione professionale, con l’intento di incentivare l’ingresso lavorativo dei tanti disoccupati oggi presenti. I corsi per disoccupati, infatti, sono utili a creare una nuova professionalità a chi, magari, non ha più il vecchio lavoro e deve aggiornare le proprie conoscenze o cambiare totalmente settore lavorativo. Non solo, i corsi per disoccupati sono utili anche per i giovani, in quanto forniscono conoscenze utili, che spesso approfondiscono quanto appreso alle superiori.
La maggiore attrattiva di questi corsi gratuiti per disoccupati consiste nella possibilità di accedere agli stage di fine corso. Al termine delle lezioni, infatti, è garantito sempre un periodo di tirocinio, presso un’azienda privata o un ente pubblico. Lo stage è un’opportunità molto preziosa innanzitutto perché avvicina il corsista alla professione studiata in maniera concreta, facendogli tastare nel quotidiano la pratica lavorativa. Non solo, in alcuni casi le aziende decidono di assumere lo stagista al termine del tirocinio, trasformando il corso in una reale opportunità lavorativa.
Per trovare i corsi per disoccupati presenti nella propria città è possibile consultare l’Informagiovani o il centro per l’impiego più vicini. Si dovranno poi verificare i requisiti richiesti, come l’età, il titolo di studi (alcuni corsi sono riservati ai diplomati, altri necessitano della sola licenza media), le certificazioni riguardanti il proprio stato di disoccupazione, la residenza, ecc. Infine, è necessario compilare la modulistica e procedere con l’iscrizione vera e propria. I corsi in genere hanno una durata variabile tra le 500 e le 1000 ore e spaziano in tutti i campi, creando varie figure di tecnici e artigiani che possono operare in diversi settori: elettronico, meccanico, informatico, enogastronomico, turistico e ricettivo, sanitario, contabile e amministrativo, solo per citarne alcuni.
I corsi sono solitamente svolti in orario diurno, ma vi sono anche corsi serali, collocati in una specifica fascia oraria per venire incontro alle esigenze degli studenti adulti, che, pur non avendo un’occupazione, possono avere difficoltà nel conciliare la frequenza con impegni familiari e di altro tipo. In questo caso, è anche possibile verificare se vi sono corsi gratuiti per disoccupati da seguire online, grazie ai moderni sistemi della formazione a distanza.
