Normativa per il recupero anni scolastici
Se sei interessato al recupero degli anni scolastici, perché hai bisogno di recuperare gli anni persi o perché hai dovuto abbandonare gli studi e adesso vuoi riuscire finalmente ad ottenere il tuo diploma, è importante per prima cosa conoscere bene la normativa per il recupero anni scolastici.
Esistono infatti delle specifiche disposizioni ministeriali che regolano l'accesso ai corsi di recupero per la scuola superiore e che forniscono dei parametri importanti da rispettare se si vogliono raggiungere i propri obiettivi scolastici.
Le persone interessate alla normativa per il recupero anni scolastici sono in continuo aumento, questo perché capita sempre più spesso di interrompere il proprio percorso formativo. Moltissime famiglie, infatti, si informano sul recupero degli anni scolastici persi e oggi esistono diverse alternative concrete che consentono di conseguire l’obiettivo.
Vediamo allora di cosa si tratta.
Chi può recuperare gli anni
La normativa per il recupero degli anni scolastici, non pone limiti di età per tornare in pari con gli studi: questo significa che tutti possono recuperare gli anni persi. Non importa, infatti, quale sia la causa dell'allontanamento dagli studi o quanto tempo sia trascorso dall'ottenimento della licenza media.
Ciò che la normativa invece specifica è la regola secondo cui "si possono recuperare tanti anni quanti quelli trascorsi dall'ottenimento della licenza media": questo significa che è possibile mettersi in pari con i propri coetanei ma non è possibile diplomarsi prima del tempo.
Si possono recuperare da 2 a 4 anni scolastici in 1, anche se l'opzione migliore rimane la formula "due anni in uno"; inoltre, c'è la possibilità di ottenere il diploma in un anno. Ma la normativa per il recupero degli anni scolastici prevede dei requisiti per accedere al diploma che variano in base all'età degli studenti:
• Se hai 18 anni compiuti, puoi sostenere l'esame di idoneità per passare all'anno successivo se sei già in possesso della licenza media.
• Se hai già compiuto 19 anni puoi accedere direttamente all'Esame di Stato, sempre dopo aver superato un esame di idoneità e, anche in questo caso, devi avere la licenza di scuola media.
• Se hai più di 23 anni, invece, puoi accedere all'Esame di Stato anche senza essere in possesso della licenza media.
Ancora, la normativa per il recupero degli anni scolastici prevede che chi prova a sostenere l’Esame di Stato come studente esterno o privatista dovrà ottenere una valutazione minima di 6/10 in ogni materia e potrà svolgere l'esame dopo aver presentato la domanda di iscrizione presso l’Ufficio Provinciale scolastico del Comune di residenza. Di solito la data limite è fissata per il 30 novembre, ma in alcuni casi eccezionali si arriva fino al 31 gennaio.
Chi volesse maggiori informazioni potrà visitare il sito del MIUR dove troverà una pagina dedicata all’Esame di Stato del secondo ciclo con tutte le informazioni necessarie. Gli studenti interessati dovrebbero conoscere molto bene la normativa sul recupero degli anni scolastici in quanto in questo modo potranno ottenere il diploma in un tempo più breve.
Quali scuole si possono recuperare
Tutti gli indirizzi di studio possono essere recuperati. Per recuperare gli anni scolastici uno studente ha di fronte a sé due strade distinte: frequentare un istituto privato a pagamento oppure rivolgersi a una scuola statale.
Molti scelgono gli istituti privati in quanto permettono di seguire lezioni in diversi orari della giornata (diurne e serali), consentendo così maggiore flessibilità e venendo incontro alle esigenze dei lavoratori. Di solito le lezioni orientate al recupero anni scolastici degli istituti privati non richiedono l’obbligo di frequenza da parte degli studenti. Inoltre, un tutor esperto verrà affiancato allo studente e lo seguirà cercando di adeguare il percorso didattico alle sue esigenze.
Viceversa, i corsi di recupero anni scolastici organizzati dalle scuole statali richiedono di solito maggiore impegno e capacità di gestirsi. Anche in questo caso per i corsi serali non c’è la frequenza obbligatoria e di solito il personale docente è formato da volontari o da insegnanti in pensione. In questi casi, comunque, non ci sarà alcun tutor quindi ogni studente dovrà gestirsi in completa autonomia e presentarsi alle prove scritte.
Infine, chi fosse interessato al recupero anni scolastici potrebbe anche pensare di iscriversi a un corso di recupero online integrando alla preparazione tradizionale anche la possibilità di seguire delle lezioni su Internet. Esistono, infatti, ormai piattaforme di e-learning utili per studiare in qualsiasi momento della giornata e senza dover per forza recarsi in aula.
Esistono infatti delle specifiche disposizioni ministeriali che regolano l'accesso ai corsi di recupero per la scuola superiore e che forniscono dei parametri importanti da rispettare se si vogliono raggiungere i propri obiettivi scolastici.
Le persone interessate alla normativa per il recupero anni scolastici sono in continuo aumento, questo perché capita sempre più spesso di interrompere il proprio percorso formativo. Moltissime famiglie, infatti, si informano sul recupero degli anni scolastici persi e oggi esistono diverse alternative concrete che consentono di conseguire l’obiettivo.
Vediamo allora di cosa si tratta.
Chi può recuperare gli anni
La normativa per il recupero degli anni scolastici, non pone limiti di età per tornare in pari con gli studi: questo significa che tutti possono recuperare gli anni persi. Non importa, infatti, quale sia la causa dell'allontanamento dagli studi o quanto tempo sia trascorso dall'ottenimento della licenza media.
Ciò che la normativa invece specifica è la regola secondo cui "si possono recuperare tanti anni quanti quelli trascorsi dall'ottenimento della licenza media": questo significa che è possibile mettersi in pari con i propri coetanei ma non è possibile diplomarsi prima del tempo.
Si possono recuperare da 2 a 4 anni scolastici in 1, anche se l'opzione migliore rimane la formula "due anni in uno"; inoltre, c'è la possibilità di ottenere il diploma in un anno. Ma la normativa per il recupero degli anni scolastici prevede dei requisiti per accedere al diploma che variano in base all'età degli studenti:
• Se hai 18 anni compiuti, puoi sostenere l'esame di idoneità per passare all'anno successivo se sei già in possesso della licenza media.
• Se hai già compiuto 19 anni puoi accedere direttamente all'Esame di Stato, sempre dopo aver superato un esame di idoneità e, anche in questo caso, devi avere la licenza di scuola media.
• Se hai più di 23 anni, invece, puoi accedere all'Esame di Stato anche senza essere in possesso della licenza media.
Ancora, la normativa per il recupero degli anni scolastici prevede che chi prova a sostenere l’Esame di Stato come studente esterno o privatista dovrà ottenere una valutazione minima di 6/10 in ogni materia e potrà svolgere l'esame dopo aver presentato la domanda di iscrizione presso l’Ufficio Provinciale scolastico del Comune di residenza. Di solito la data limite è fissata per il 30 novembre, ma in alcuni casi eccezionali si arriva fino al 31 gennaio.
Chi volesse maggiori informazioni potrà visitare il sito del MIUR dove troverà una pagina dedicata all’Esame di Stato del secondo ciclo con tutte le informazioni necessarie. Gli studenti interessati dovrebbero conoscere molto bene la normativa sul recupero degli anni scolastici in quanto in questo modo potranno ottenere il diploma in un tempo più breve.
Quali scuole si possono recuperare
Tutti gli indirizzi di studio possono essere recuperati. Per recuperare gli anni scolastici uno studente ha di fronte a sé due strade distinte: frequentare un istituto privato a pagamento oppure rivolgersi a una scuola statale.
Molti scelgono gli istituti privati in quanto permettono di seguire lezioni in diversi orari della giornata (diurne e serali), consentendo così maggiore flessibilità e venendo incontro alle esigenze dei lavoratori. Di solito le lezioni orientate al recupero anni scolastici degli istituti privati non richiedono l’obbligo di frequenza da parte degli studenti. Inoltre, un tutor esperto verrà affiancato allo studente e lo seguirà cercando di adeguare il percorso didattico alle sue esigenze.
Viceversa, i corsi di recupero anni scolastici organizzati dalle scuole statali richiedono di solito maggiore impegno e capacità di gestirsi. Anche in questo caso per i corsi serali non c’è la frequenza obbligatoria e di solito il personale docente è formato da volontari o da insegnanti in pensione. In questi casi, comunque, non ci sarà alcun tutor quindi ogni studente dovrà gestirsi in completa autonomia e presentarsi alle prove scritte.
Infine, chi fosse interessato al recupero anni scolastici potrebbe anche pensare di iscriversi a un corso di recupero online integrando alla preparazione tradizionale anche la possibilità di seguire delle lezioni su Internet. Esistono, infatti, ormai piattaforme di e-learning utili per studiare in qualsiasi momento della giornata e senza dover per forza recarsi in aula.