
Corso di barman
Per chi ama stare con gli altri, è abile e veloce e vuole intraprendere un mestiere intramontabile, che non conosce crisi, è possibile frequentare un corso di barman. Il barman è infatti una figura molto richiesta, impiegata in moltissime attività: caffetterie, cocktail bar, club, discoteche, ristoranti, hotel e presso aziende che fanno catering alle fiere e alle cerimonie.
Diventare barman con un corso di bartender è più semplice e veloce di quanto si creda e consente di avere numerose opportunità lavorative. Questa tipologia di corso di formazione garantisce di apprendere tutte le tecniche necessarie per intraprendere questo mestiere: la preparazione di caffè e cappuccini e la gestione delle vivande, dalle brioche ai tramezzini. Inoltre, un discorso a parte merita l’arte dei cocktail, che prevede l’acquisizione delle moltissime ricette di drink oggi richieste in tutto il mondo.
Oltre alle ricette da imparare, con le dosi giuste e i metodi di miscela, l’allievo che segue un corso di bartender potrà imparare il free-pouring e jigger, tecniche di versaggio, organizzazione e allestimento del banco bar e della postazione, basi di merceologia, le tecniche per rendere il servizio veloce, i metodi per interagire con i clienti nel miglior modo, imparando anche a gestire situazioni problematiche o clienti particolarmente esigenti.
I corsi avanzati possono inoltre affrontare tecniche specifiche, che consentono di preparare i cocktail in maniera spettacolare, facendo del lavoro di barman una vera e propria esibizione artistica: si tratta del Working Flair e dell’Exhibition Flair, due diverse tipologie di bartending acrobatico, molto richieste nei club e nelle discoteche di tutto il mondo.
Negli ultimi anni, inoltre, sono nate anche specializzazioni nelle preparazioni da caffetteria, in particolare dei cappuccini, ormai una vera e propria arte che attira molto i clienti, soprattutto stranieri. Alcuni corsi da barman si focalizzano anche su questo aspetto, offrendo tutte le ricette e le tecniche di preparazione di cappuccini molto elaborati e particolari.
I corsi di formazione professionale per diventare barman hanno costi molto diversificati. In alcuni casi si tratta di corsi gratuiti, quando sono istituiti da enti pubblici, come le regioni. Per poter accedere ai corsi formativi di barman gratuiti generalmente bisogna certificare il proprio stato di disoccupazione e aver completato le scuole dell’obbligo. Molti di questi corsi si svolgono in orario serale, come i corsi di recupero anni scolastici e i corsi serali per adulti, in modo da poter agevolare chi lavora o studia ancora.
I corsi a pagamento hanno prezzi che oscillano tra i 300 e i 1000 euro, a seconda della durata, della tipologia di corso (se di base o avanzato), della città in cui si svolgono i corsi e le lezioni, ecc. I prezzi sono più bassi quando si tratta di corsi online. In questo caso l’allievo può scaricare delle videolezioni e altri materiali didattici, come ricettari per cappuccini e cocktail.
Un corso di barman, inoltre, garantisce sempre la possibilità di stage. È possibile cioè per l’allievo svolgere un periodo di tirocinio presso un bar dove imparare il mestiere a diretto contatto con i clienti, misurandosi con elementi non presenti in aula, come la necessità di velocizzare al massimo le proprie prestazioni e l’interazione con una clientela spesso molto esigente.
Diventare barman con un corso di bartender è più semplice e veloce di quanto si creda e consente di avere numerose opportunità lavorative. Questa tipologia di corso di formazione garantisce di apprendere tutte le tecniche necessarie per intraprendere questo mestiere: la preparazione di caffè e cappuccini e la gestione delle vivande, dalle brioche ai tramezzini. Inoltre, un discorso a parte merita l’arte dei cocktail, che prevede l’acquisizione delle moltissime ricette di drink oggi richieste in tutto il mondo.
Oltre alle ricette da imparare, con le dosi giuste e i metodi di miscela, l’allievo che segue un corso di bartender potrà imparare il free-pouring e jigger, tecniche di versaggio, organizzazione e allestimento del banco bar e della postazione, basi di merceologia, le tecniche per rendere il servizio veloce, i metodi per interagire con i clienti nel miglior modo, imparando anche a gestire situazioni problematiche o clienti particolarmente esigenti.
I corsi avanzati possono inoltre affrontare tecniche specifiche, che consentono di preparare i cocktail in maniera spettacolare, facendo del lavoro di barman una vera e propria esibizione artistica: si tratta del Working Flair e dell’Exhibition Flair, due diverse tipologie di bartending acrobatico, molto richieste nei club e nelle discoteche di tutto il mondo.
Negli ultimi anni, inoltre, sono nate anche specializzazioni nelle preparazioni da caffetteria, in particolare dei cappuccini, ormai una vera e propria arte che attira molto i clienti, soprattutto stranieri. Alcuni corsi da barman si focalizzano anche su questo aspetto, offrendo tutte le ricette e le tecniche di preparazione di cappuccini molto elaborati e particolari.
I corsi di formazione professionale per diventare barman hanno costi molto diversificati. In alcuni casi si tratta di corsi gratuiti, quando sono istituiti da enti pubblici, come le regioni. Per poter accedere ai corsi formativi di barman gratuiti generalmente bisogna certificare il proprio stato di disoccupazione e aver completato le scuole dell’obbligo. Molti di questi corsi si svolgono in orario serale, come i corsi di recupero anni scolastici e i corsi serali per adulti, in modo da poter agevolare chi lavora o studia ancora.
I corsi a pagamento hanno prezzi che oscillano tra i 300 e i 1000 euro, a seconda della durata, della tipologia di corso (se di base o avanzato), della città in cui si svolgono i corsi e le lezioni, ecc. I prezzi sono più bassi quando si tratta di corsi online. In questo caso l’allievo può scaricare delle videolezioni e altri materiali didattici, come ricettari per cappuccini e cocktail.
Un corso di barman, inoltre, garantisce sempre la possibilità di stage. È possibile cioè per l’allievo svolgere un periodo di tirocinio presso un bar dove imparare il mestiere a diretto contatto con i clienti, misurandosi con elementi non presenti in aula, come la necessità di velocizzare al massimo le proprie prestazioni e l’interazione con una clientela spesso molto esigente.