Master controllo qualità
Il settore agro-alimentare è uno dei più importanti della nostra economia ed è sempre più regolamentato da leggi italiane e normative europee. Per questo, un master in controllo qualità rappresenta un’ottima occasione per ampliare le proprie opportunità lavorative, specializzandosi in un ruolo sempre più richiesto.
Chi consegue un master in sicurezza alimentare, infatti, può essere impiegato presso tutti gli enti pubblici e privati che si occupano di controllare la filiera dell’industria agroalimentare, effettuando controlli e fornendo certificazioni di idoneità in tutte le realtà connesse a questo settore: aziende agricole, allevamenti, industrie alimentari di vario tipo, fino a rivenditori, esercizi commerciali e artigianali che producono e commerciano alimenti (bar, ristoranti, gastronomie, pasticcerie, panetterie…).
I requisiti per accedere a questo corso post laurea sono il possesso di una laurea in linea con gli studi che saranno affrontati durante il master e il superamento del test d’ingresso. Le lauree idonee per poter intraprendere un master in controllo della qualità alimentare solitamente sono: scienze e tecnologie agrarie, scienze e tecnologie alimentari, medicina, farmacia, scienze biologiche, biotecnologie, biologia agraria, veterinaria, scienze della nutrizione, scienze zootecniche e tecnologie animali, professioni sanitarie della prevenzione.
Il titolo di studi posseduto dovrà essere triennale per chi vuole frequentare un master di primo livello, magistrale per chi è invece interessato a frequentare un master di secondo livello. Per accedere ai corsi di formazione in controllo qualità di questo tipo, oltre alla laurea, è necessario passare una prova di selezione. Questa può variare a seconda dell’università promotrice: si può trattare di un test in cui verificare le competenze del candidato o di una relazione di presentazione che ne mostri le motivazioni. Inoltre, è spesso richiesto di affrontare un colloquio psicoattitudinale con la commissione che si occupa di selezionare la domande.
Il master in controllo qualità alimentare prevede diversi argomenti, da affrontare in aula e in laboratorio: tecnologie alimentari, tecniche di management connesse ai sistema di qualità, analisi del rischio alimentare, comunicazione per la sicurezza degli alimenti, ricerca nell'ambito della sicurezza alimentare, certificazioni di qualità secondo le normative italiane ed europee.
Oltre a una parte di ore di studio teorico, il master in sicurezza alimentare prevede anche un periodo di stage, da svolgersi presso enti pubblici o aziende private che si occupano di certificazioni di qualità e controlli alimentari. Spesso si tratta di reali opportunità lavorative, perché le aziende interessate possono decidere di assumere lo stagista al termine del periodo di tirocinio.
Per iscriversi ai master in controllo qualità è necessario inoltre versare una quota di iscrizione. I costi variano dai 2000 ai 5000 euro. Queste cifre però si possono ridurre notevolmente se si ottiene una borsa di studio. Nel bando con le specifiche del master in sicurezza alimentare i candidati potranno visionare non solo i requisiti necessari, ma anche le borse di studio attive e le modalità con cui farne richiesta.
Chi consegue un master in sicurezza alimentare, infatti, può essere impiegato presso tutti gli enti pubblici e privati che si occupano di controllare la filiera dell’industria agroalimentare, effettuando controlli e fornendo certificazioni di idoneità in tutte le realtà connesse a questo settore: aziende agricole, allevamenti, industrie alimentari di vario tipo, fino a rivenditori, esercizi commerciali e artigianali che producono e commerciano alimenti (bar, ristoranti, gastronomie, pasticcerie, panetterie…).
I requisiti per accedere a questo corso post laurea sono il possesso di una laurea in linea con gli studi che saranno affrontati durante il master e il superamento del test d’ingresso. Le lauree idonee per poter intraprendere un master in controllo della qualità alimentare solitamente sono: scienze e tecnologie agrarie, scienze e tecnologie alimentari, medicina, farmacia, scienze biologiche, biotecnologie, biologia agraria, veterinaria, scienze della nutrizione, scienze zootecniche e tecnologie animali, professioni sanitarie della prevenzione.
Il titolo di studi posseduto dovrà essere triennale per chi vuole frequentare un master di primo livello, magistrale per chi è invece interessato a frequentare un master di secondo livello. Per accedere ai corsi di formazione in controllo qualità di questo tipo, oltre alla laurea, è necessario passare una prova di selezione. Questa può variare a seconda dell’università promotrice: si può trattare di un test in cui verificare le competenze del candidato o di una relazione di presentazione che ne mostri le motivazioni. Inoltre, è spesso richiesto di affrontare un colloquio psicoattitudinale con la commissione che si occupa di selezionare la domande.
Il master in controllo qualità alimentare prevede diversi argomenti, da affrontare in aula e in laboratorio: tecnologie alimentari, tecniche di management connesse ai sistema di qualità, analisi del rischio alimentare, comunicazione per la sicurezza degli alimenti, ricerca nell'ambito della sicurezza alimentare, certificazioni di qualità secondo le normative italiane ed europee.
Oltre a una parte di ore di studio teorico, il master in sicurezza alimentare prevede anche un periodo di stage, da svolgersi presso enti pubblici o aziende private che si occupano di certificazioni di qualità e controlli alimentari. Spesso si tratta di reali opportunità lavorative, perché le aziende interessate possono decidere di assumere lo stagista al termine del periodo di tirocinio.
Per iscriversi ai master in controllo qualità è necessario inoltre versare una quota di iscrizione. I costi variano dai 2000 ai 5000 euro. Queste cifre però si possono ridurre notevolmente se si ottiene una borsa di studio. Nel bando con le specifiche del master in sicurezza alimentare i candidati potranno visionare non solo i requisiti necessari, ma anche le borse di studio attive e le modalità con cui farne richiesta.