Corso certificatore energetico
Il corso da certificatore energetico permette di ottenere questa qualifica sulla base di quanto stabilito dal DPR 75/2013. Si tratta di una ottima opportunità in quanto apre a molti sbocchi professionali e il numero di persone che cerca informazioni è in continuo aumento. Il 26 giugno 2015 il decreto ministeriale ha fissato nuove regole al posto di quelle fissate dal D.P.R. n. 59/2009 sulla prestazione energetica edilizia. Tale decreto aggiorna le direttive del DL n.63/2013 sul concetto di edificio a energia zero e ha fissato nuovi standard energetici di cui tener conto. Non solo, il nuovo decreto ha anche introdotto novità sui servizi energetici ai fini del calcolo della prestazione energetica.
I vantaggi del corso certificatore energetico
Frequentare un corso di certificazione energetica consente di ottenere il rilascio di un attestato con valore legale valido sia in Italia che all’estero. Gli studenti che ottengono la certificazione saranno abilitati a redigere le certificazioni energetiche degli edifici (APE, Attestati di Prestazione Energetica). Il corso certificatore energetico è abilitante alla professione di Tecnico Certificatore Energetico e consente il conseguimento di crediti formativi a ingegneri, periti industriali, chimici, geometri e geologi.
A chi si rivolge, info e costi
Il corso di certificazione energetica si rivolge in particolare ai laureati in ingegneria, architettura, fisica, matematica, geologia, agronomia, scienze ambientali, periti agrari e industriali agrotecnici e chimica. I costi variano a seconda dei corsi e degli enti organizzatori. Di solito un corso di certificatore energetico ha un monte complessivo di 80 ore.
Sbocchi professionali
Quelli che frequentano il corso per diventare certificatore energetico e passano la prova finale ottengono l’attestato abilitante all’esercizio della professione e possono accedere a interessanti sbocchi professionali in aziende private ed enti pubblici. I certificatori energetici possono lavorare in imprese private operanti nel campo edile, ambientale e industriale, in studi professionali di progettazione e consulenza nel settore delle costruzioni, ambiente ed energia. Non solo, i certificatori energetici possono trovare impiego anche in uffici tecnici comunali e regionali e in organismi pubblici operanti nel campo di costruzioni e impiantistica.
I vantaggi del corso certificatore energetico
Frequentare un corso di certificazione energetica consente di ottenere il rilascio di un attestato con valore legale valido sia in Italia che all’estero. Gli studenti che ottengono la certificazione saranno abilitati a redigere le certificazioni energetiche degli edifici (APE, Attestati di Prestazione Energetica). Il corso certificatore energetico è abilitante alla professione di Tecnico Certificatore Energetico e consente il conseguimento di crediti formativi a ingegneri, periti industriali, chimici, geometri e geologi.
A chi si rivolge, info e costi
Il corso di certificazione energetica si rivolge in particolare ai laureati in ingegneria, architettura, fisica, matematica, geologia, agronomia, scienze ambientali, periti agrari e industriali agrotecnici e chimica. I costi variano a seconda dei corsi e degli enti organizzatori. Di solito un corso di certificatore energetico ha un monte complessivo di 80 ore.
Sbocchi professionali
Quelli che frequentano il corso per diventare certificatore energetico e passano la prova finale ottengono l’attestato abilitante all’esercizio della professione e possono accedere a interessanti sbocchi professionali in aziende private ed enti pubblici. I certificatori energetici possono lavorare in imprese private operanti nel campo edile, ambientale e industriale, in studi professionali di progettazione e consulenza nel settore delle costruzioni, ambiente ed energia. Non solo, i certificatori energetici possono trovare impiego anche in uffici tecnici comunali e regionali e in organismi pubblici operanti nel campo di costruzioni e impiantistica.