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Metodi di studio e ripetizione veloci: ecco 5 strategie infallibili
Andare a ripetizione è sicuramente un ottimo metodo per approfondire le materie, riparare le lacune che si possiedono in una determinata materia ma può essere anche un’occasione per acquisire la padronanza di nuove lingue e migliorare la propria carriera universitaria o professionale.
Il riposo estivo è l’occasione per ripensare alle materie che sono state più difficili quest’anno o agli argomenti che presentano ancora delle zone d’ombra. Per quanto l’impiego della DAD abbia assicurato il progredire dell’insegnamento, sono noti i limiti e le carenze che ha causato.
Quale momento migliore per ripassare il programma di alcune materie?
Prima di imbattersi in una scelta che richiede tempo e dedizione, bisogna comprendere bene il metodo di studio che più si adatta alle proprie caratteristiche personali, in questo modo è possibile ottimizzare il tempo e gli sforzi per ottenere il miglior risultato possibile.
Ecco 5 metodi di studio e ripetizione infallibili per ottenere le migliori strategie rispetto alle proprie caratteristiche soggettive.
Velocizzare lo studio con la pre-lettura
Questa strategia rappresenta un metodo che vale soprattutto per gli esami che prevedono lo studio di libri molto grandi (fra le 500 e le 1000 pagine) proprio perché consente una lettura più veloce e dunque un abbondante risparmio di tempo a lungo termine, che si traduce in una ripetizione più accurata e una migliore preparazione.
Prima di iniziare a studiare è fondamentale dare un’occhiata agli appunti e al testo, leggere l’indice e sfogliare le pagine, magari soffermandosi sugli argomenti più importanti o quelli di maggior interesse personale. Leggere i titoli dei paragrafi e comprendere quali sono i concetti chiave che serviranno per l’esame, successivamente evidenziare i titoli dei capitoli necessari per acquisire una preparazione adeguata. La pre-lettura è una strategia che consente di avere già una panoramica del testo e di intraprendere uno studio più approfondito ed efficace.
La tecnica Sniper
Fidarsi delle proprie abilità mentali è il primo passo per migliorare l’autostima e andare a colpo sicuro sia durante l’esame che nello studio. Questo significa affidarsi totalmente al proprio cervello e allenare la memoria il più possibile, evitando di rimanere troppo su appunti, trascrizioni, registrazioni delle lezioni e tutto ciò che può costituire una “Stampella Mentale”.
Leggere ogni parola con attenzione e masticare lentamente i paragrafi, significa anche riflettere su ciò che si sta leggendo, di conseguenza la mente si abitua a immagazzinare nozioni proprio perché le assimila elaborandole: tutto ciò si traduce però con meno ripetizione meccanica sull’argomento.
In sostanza, quello che avviene con la scrittura degli appunti o dei riassunti si trasferisce direttamente nel cervello e diventa frutto di un’elaborazione mentale schematica. Questo metodo è particolarmente indicato per chi ha una memoria allenata o desidera migliorare le proprie performance mnemoniche e di ragionamento.
Studiare velocemente con le mappe concettuali
Questo metodo è una strategia valida per chi possiede una memoria più debole e ha bisogno di visionare gli argomenti, la rielaborazione attraverso le mappe concettuali è tutt’altro che un’attività meccanica, anzi, è una delle prime tecniche di apprendimento che si insegnano agli studenti. Il principale vantaggio è costituito proprio dalla costruzione degli argomenti nella loro specifica struttura, in sostanza è come realizzare un edificio con tutti i suoi componenti.
Le mappe concettuali sono complementari alla ripetizione degli argomenti e oltre a fornire un supporto mnemonico possiedono anche un valore visuale che aiuta la mente a memorizzare i dati e i concetti chiave di una materia.
Ripetere le lezioni con la Regola della Scuola Materna
Einstein con una semplice frase spiegava nello specifico cosa significa comprendere davvero un argomento: se non sei in grado di spiegare qualcosa a tua nonna allora vuol dire che non l'hai capito davvero.
La Regola della Scuola Materna è molto semplice e segue la linea dello scienziato più iconico al mondo, per comprendere e memorizzare un argomento è necessaria una rielaborazione con parole proprie, fino al punto di poterlo spiegare a un’altra persona che non conosce assolutamente nulla di quella materia. Riuscire a spiegare qualcosa a un bambino della scuola materna, significa sicuramente averla compresa a pieno.
La strategia del Palazzo della Memoria di Cicerone
Stiamo parlando del più celebre oratore della storia che imparava a memoria tutti i suoi discorsi in un’epoca in cui non esisteva la tecnologia di oggi. Infatti, il suo metodo è ancora efficace e supera da millenni qualsiasi tecnologia innovativa, questa tecnica è conosciuta come Palazzo della Memoria.
La strategia di Cicerone consiste nel trasformare concetti, parole e argomenti in immagini e associare tutto ciò che si deve memorizzare a qualcosa di familiare, come luoghi, piazze e strade. Con questo metodo è possibile seguire mappe concettuali mnemoniche basandole sulle proprie esperienze quotidiane, niente di più semplice ed efficace.
Il riposo estivo è l’occasione per ripensare alle materie che sono state più difficili quest’anno o agli argomenti che presentano ancora delle zone d’ombra. Per quanto l’impiego della DAD abbia assicurato il progredire dell’insegnamento, sono noti i limiti e le carenze che ha causato.
Quale momento migliore per ripassare il programma di alcune materie?
Prima di imbattersi in una scelta che richiede tempo e dedizione, bisogna comprendere bene il metodo di studio che più si adatta alle proprie caratteristiche personali, in questo modo è possibile ottimizzare il tempo e gli sforzi per ottenere il miglior risultato possibile.
Ecco 5 metodi di studio e ripetizione infallibili per ottenere le migliori strategie rispetto alle proprie caratteristiche soggettive.
Velocizzare lo studio con la pre-lettura
Questa strategia rappresenta un metodo che vale soprattutto per gli esami che prevedono lo studio di libri molto grandi (fra le 500 e le 1000 pagine) proprio perché consente una lettura più veloce e dunque un abbondante risparmio di tempo a lungo termine, che si traduce in una ripetizione più accurata e una migliore preparazione.
Prima di iniziare a studiare è fondamentale dare un’occhiata agli appunti e al testo, leggere l’indice e sfogliare le pagine, magari soffermandosi sugli argomenti più importanti o quelli di maggior interesse personale. Leggere i titoli dei paragrafi e comprendere quali sono i concetti chiave che serviranno per l’esame, successivamente evidenziare i titoli dei capitoli necessari per acquisire una preparazione adeguata. La pre-lettura è una strategia che consente di avere già una panoramica del testo e di intraprendere uno studio più approfondito ed efficace.
La tecnica Sniper
Fidarsi delle proprie abilità mentali è il primo passo per migliorare l’autostima e andare a colpo sicuro sia durante l’esame che nello studio. Questo significa affidarsi totalmente al proprio cervello e allenare la memoria il più possibile, evitando di rimanere troppo su appunti, trascrizioni, registrazioni delle lezioni e tutto ciò che può costituire una “Stampella Mentale”.
Leggere ogni parola con attenzione e masticare lentamente i paragrafi, significa anche riflettere su ciò che si sta leggendo, di conseguenza la mente si abitua a immagazzinare nozioni proprio perché le assimila elaborandole: tutto ciò si traduce però con meno ripetizione meccanica sull’argomento.
In sostanza, quello che avviene con la scrittura degli appunti o dei riassunti si trasferisce direttamente nel cervello e diventa frutto di un’elaborazione mentale schematica. Questo metodo è particolarmente indicato per chi ha una memoria allenata o desidera migliorare le proprie performance mnemoniche e di ragionamento.
Studiare velocemente con le mappe concettuali
Questo metodo è una strategia valida per chi possiede una memoria più debole e ha bisogno di visionare gli argomenti, la rielaborazione attraverso le mappe concettuali è tutt’altro che un’attività meccanica, anzi, è una delle prime tecniche di apprendimento che si insegnano agli studenti. Il principale vantaggio è costituito proprio dalla costruzione degli argomenti nella loro specifica struttura, in sostanza è come realizzare un edificio con tutti i suoi componenti.
Le mappe concettuali sono complementari alla ripetizione degli argomenti e oltre a fornire un supporto mnemonico possiedono anche un valore visuale che aiuta la mente a memorizzare i dati e i concetti chiave di una materia.
Ripetere le lezioni con la Regola della Scuola Materna
Einstein con una semplice frase spiegava nello specifico cosa significa comprendere davvero un argomento: se non sei in grado di spiegare qualcosa a tua nonna allora vuol dire che non l'hai capito davvero.
La Regola della Scuola Materna è molto semplice e segue la linea dello scienziato più iconico al mondo, per comprendere e memorizzare un argomento è necessaria una rielaborazione con parole proprie, fino al punto di poterlo spiegare a un’altra persona che non conosce assolutamente nulla di quella materia. Riuscire a spiegare qualcosa a un bambino della scuola materna, significa sicuramente averla compresa a pieno.
La strategia del Palazzo della Memoria di Cicerone
Stiamo parlando del più celebre oratore della storia che imparava a memoria tutti i suoi discorsi in un’epoca in cui non esisteva la tecnologia di oggi. Infatti, il suo metodo è ancora efficace e supera da millenni qualsiasi tecnologia innovativa, questa tecnica è conosciuta come Palazzo della Memoria.
La strategia di Cicerone consiste nel trasformare concetti, parole e argomenti in immagini e associare tutto ciò che si deve memorizzare a qualcosa di familiare, come luoghi, piazze e strade. Con questo metodo è possibile seguire mappe concettuali mnemoniche basandole sulle proprie esperienze quotidiane, niente di più semplice ed efficace.