Economo dietista
Al giorno d'oggi si fa sempre più importante la presenza di professionisti che operino in ambito alimentare, per correggere disturbi e errori che, in un mondo sempre più frenetico, rischiamo di commettere.
In questo contesto, dopo decenni di studi approfonditi, si è venuta a delineare la figura del dietista: uno specialista in scienze dell'alimentazione.
Vediamo in cosa consiste il percorso che permette di conseguire il diploma da dietista.
Il percorso di istruzione secondaria superiore di secondo grado in economo dietista è finalizzato al conseguimento della qualifica per poter operare come specialista nella scienza dell’alimentazione in ambito pediatrico, riabilitativo e geriatrico.
Quella dell’economo dietista è, infatti, una figura professionale molto richiesta in molteplici ambiti del mondo del lavoro, individuabili nelle istituzioni educative, formative, mediche, sociali e assistenziali, quali gli asili nido, le case famiglia e per gestanti, le case di riposo, i convitti, i refettori scolastici, le mense aziendali, i soggiorni estivi.
L’economo dietista, al termine del proprio corso di studi, sarà formato per esercitare le conoscenze e le competenze apprese nell’organizzazione e nella gestione dei refettori delle comunità, nella stillazione dei programmi di alimentazione, nella formazione del personale impiegato nello specifico settore e nella risoluzione, insieme agli altri professionisti dell’ambito, dei problemi alimentari che possono sorgere in tali contesti sociali.
Per quanto concerne il programma di studio per il diploma di economo dietista, promosso dagli Istituti tecnici per le attività sociali (ITAS), è per certi aspetti simile a quello previsto per il percorso in dirigente di comunità, con l’integrazione delle materie specifiche che designano tale profilo professionale, tra le quali: scienze dell’alimentazione, trasformazione e conservazione degli alimenti e chimica degli alimenti.
Il conseguimento del diploma di maturità al termine del quinquennio dà accesso agli studi universitari di qualunque genere. Al riguardo sono particolarmente indicate le facoltà di scienze sociali e quelle mediche relative al settore alimentare e della nutrizione.
In questo contesto, dopo decenni di studi approfonditi, si è venuta a delineare la figura del dietista: uno specialista in scienze dell'alimentazione.
Vediamo in cosa consiste il percorso che permette di conseguire il diploma da dietista.
Il percorso di istruzione secondaria superiore di secondo grado in economo dietista è finalizzato al conseguimento della qualifica per poter operare come specialista nella scienza dell’alimentazione in ambito pediatrico, riabilitativo e geriatrico.
Quella dell’economo dietista è, infatti, una figura professionale molto richiesta in molteplici ambiti del mondo del lavoro, individuabili nelle istituzioni educative, formative, mediche, sociali e assistenziali, quali gli asili nido, le case famiglia e per gestanti, le case di riposo, i convitti, i refettori scolastici, le mense aziendali, i soggiorni estivi.
L’economo dietista, al termine del proprio corso di studi, sarà formato per esercitare le conoscenze e le competenze apprese nell’organizzazione e nella gestione dei refettori delle comunità, nella stillazione dei programmi di alimentazione, nella formazione del personale impiegato nello specifico settore e nella risoluzione, insieme agli altri professionisti dell’ambito, dei problemi alimentari che possono sorgere in tali contesti sociali.
Per quanto concerne il programma di studio per il diploma di economo dietista, promosso dagli Istituti tecnici per le attività sociali (ITAS), è per certi aspetti simile a quello previsto per il percorso in dirigente di comunità, con l’integrazione delle materie specifiche che designano tale profilo professionale, tra le quali: scienze dell’alimentazione, trasformazione e conservazione degli alimenti e chimica degli alimenti.
Il conseguimento del diploma di maturità al termine del quinquennio dà accesso agli studi universitari di qualunque genere. Al riguardo sono particolarmente indicate le facoltà di scienze sociali e quelle mediche relative al settore alimentare e della nutrizione.