
Diploma osteopata
Molte persone sono sempre più attratte dalle cosiddette medicine alternative, tra cui vi è l’osteopatia. Le discipline osteopatiche si basano sull’assunto che vi sia una relazione tra il benessere della struttura osteoarticolare e quello degli altri sistemi del corpo umano (muscolare, nervoso e circolatorio). Perciò l’osteopata non prescrive farmaci ma si serve solo di manipolazioni e manovre utili a ristabilire l’equilibrio dell’organismo.
Per diventare osteopata è necessario conseguire un diploma da osteopata, cui può accedere sia chi possiede una laurea sia chi ha il solo diploma. La scuola di osteopatia può essere infatti di tipo full time, per chi ha il diploma di scuola superiore, oppure part time, per chi ha una laurea triennale nelle seguenti discipline: medicina e chirurgia, odontoiatria, scienze motorie, fisioterapia, massofisioterapia, scienze infermieristiche, terapia della psicomotricità dell’età evolutiva.
Chi seguirà un corso part time dovrà affrontare 1600 ore di lezione, mentre per gli studenti dei corsi full time sono previste 3200 ore di studio, durante le quali si studia biologia, anatomia, fisica, chimica, istologia, citologia, ortopedia, traumatologia, fisiologia articolare, osteopatia muscolo-scheletrica e cranica. Gran parte delle lezioni, ovviamente, si svolgono in forma laboratoriale, in quanto la pratica è essenziale perché bisogna comprendere come compiere le manovre tipiche dell’osteopatia. Sono inoltre previsti tirocini formativi, che garantiscono il conseguimento di un certo numero di CFO (Crediti Formativi Osteopatici). Tali crediti non sono come i CFU universitari, stabiliti dal Ministero dell’Istruzione italiano, ma sono calcolati secondo i criteri fissati dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’unico ente internazionale che ha delineato alcune linee guida in merito all’osteopatia.
Solitamente, per accedere a un corso di diploma da osteopata, è necessario superare un test d’ingresso, che può consistere in uno o più esami scritti e in colloqui orali, simili ai colloqui psicoattitudinali che si svolgono per ottenere un posto di lavoro: un incontro utile a saggiare le motivazioni che spingono il candidato ad affrontare questo percorso di studi.
Oltre ai normali corsi in aula, è possibile anche ottenere il diploma da osteopata seguendo delle lezioni online. Il diploma di osteopatia online è una realtà sempre più consolidata, similmente a quanto accade per le lauree e i master, conseguibili anche a distanza. Trattandosi di una disciplina in cui è necessario fare molta pratica, in alcuni casi le lezioni online si alternano a quelle in aula, mentre in altri casi tutte le ore di formazione previste si servono di supporti digitali, come video, pdf o slide.
Anche per quanto riguarda i corsi online, così come accade per quelli tradizionali, l’accorgimento principale da prendere riguarda la scelta della scuola che conferisce il diploma da osteopata, che dovrà essere riconosciuta dalla comunità degli osteopati italiani e fornire attestati realmente spendibili per il proprio futuro lavorativo, come libero professionista o come dipendente in studi o centri benessere.
Per diventare osteopata è necessario conseguire un diploma da osteopata, cui può accedere sia chi possiede una laurea sia chi ha il solo diploma. La scuola di osteopatia può essere infatti di tipo full time, per chi ha il diploma di scuola superiore, oppure part time, per chi ha una laurea triennale nelle seguenti discipline: medicina e chirurgia, odontoiatria, scienze motorie, fisioterapia, massofisioterapia, scienze infermieristiche, terapia della psicomotricità dell’età evolutiva.
Chi seguirà un corso part time dovrà affrontare 1600 ore di lezione, mentre per gli studenti dei corsi full time sono previste 3200 ore di studio, durante le quali si studia biologia, anatomia, fisica, chimica, istologia, citologia, ortopedia, traumatologia, fisiologia articolare, osteopatia muscolo-scheletrica e cranica. Gran parte delle lezioni, ovviamente, si svolgono in forma laboratoriale, in quanto la pratica è essenziale perché bisogna comprendere come compiere le manovre tipiche dell’osteopatia. Sono inoltre previsti tirocini formativi, che garantiscono il conseguimento di un certo numero di CFO (Crediti Formativi Osteopatici). Tali crediti non sono come i CFU universitari, stabiliti dal Ministero dell’Istruzione italiano, ma sono calcolati secondo i criteri fissati dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’unico ente internazionale che ha delineato alcune linee guida in merito all’osteopatia.
Solitamente, per accedere a un corso di diploma da osteopata, è necessario superare un test d’ingresso, che può consistere in uno o più esami scritti e in colloqui orali, simili ai colloqui psicoattitudinali che si svolgono per ottenere un posto di lavoro: un incontro utile a saggiare le motivazioni che spingono il candidato ad affrontare questo percorso di studi.
Oltre ai normali corsi in aula, è possibile anche ottenere il diploma da osteopata seguendo delle lezioni online. Il diploma di osteopatia online è una realtà sempre più consolidata, similmente a quanto accade per le lauree e i master, conseguibili anche a distanza. Trattandosi di una disciplina in cui è necessario fare molta pratica, in alcuni casi le lezioni online si alternano a quelle in aula, mentre in altri casi tutte le ore di formazione previste si servono di supporti digitali, come video, pdf o slide.
Anche per quanto riguarda i corsi online, così come accade per quelli tradizionali, l’accorgimento principale da prendere riguarda la scelta della scuola che conferisce il diploma da osteopata, che dovrà essere riconosciuta dalla comunità degli osteopati italiani e fornire attestati realmente spendibili per il proprio futuro lavorativo, come libero professionista o come dipendente in studi o centri benessere.